Minori e social media: tutela dei dati personali, autoregolamentazione e privacy

AutoreGiorgio Pedrazzi
CaricaL'A. è professore aggregato di Istituzioni di diritto privato presso l'Università degli Studi di Brescia
Pagine437-451
Minori e social media:
tutela dei dati personali, autoregolamentazione e privacy
GIORG IO PEDRA ZZI
SOMM ARI O:1. Minori e social media – 2. Privacy e servizi della società dell’infor-
mazione per i minori – 3. La tutela dei minori nel GDPR – 3.1. Età del consenso
– 3.2. Informativa – 3.3. Diritto all’oblio – 3.4. Codici di condotta, vigilanza e
autoregolamentazione
1. MINO RI E S OCI AL ME DIA
Da sempre la comunità svolge un ruolo importante nella formazione
dell’individuo nel processo che porta dall’infanzia verso l’età adulta. Al
giorno d’oggi il minore ha a disposizione numerosi ambiti e strumenti per
esprimere e forgiare la sua personalità ed esercitare i diritti a lui riconosciuti
dalle convenzioni internazionali, anche attraverso l’utilizzo di tecnologie
in grado di permettere nuovi modelli di relazione. L’avvento dei c.d. social
media
1
ha, infatti, determinato una rivoluzione nelle modalità di interazione e
comunicazione personale, introducendo anche profonde ricadute sulle attività
commerciali e negoziali. Dal punto di vista tecnologico si tratta di str umenti e
piattaforme costantemente oggetto di ricerca e sviluppo, dei veri laboratori in
mutamento per mantenere l’attrattività e ottenere un coinvolgimento sempre
più intenso dell’utilizzatore.
Tutto questo fermento ha l’obbiettivo di catturarela costante attenzione
2
e
l’attività di un numero sempre maggiore di utenti, volenterosi a collaborare, a
garantire così la continua crescita di tali strumenti e allontanare i competitor,
che peraltro s’inseriscono in un quadro mutevole di fusioni e acquisizioni.
Per ottenere risultati sempre più stupefacenti da fornire al mercato degli
investitori e degli operatori che acquistano gli spazi pubblicitari on line, lo svi-
luppo tecnologico continua incessantemente a fornire e rinnovareapplicazioni
L’A. è professoreagg regatodi Istituzioni di diritto privato presso l’Università degli Studi
di Brescia.
1
Per un excursus storico vedi J. VAN DIJC K,The Culture of Connectivity: A Critical Histor y
of Social Media, Oxford, Oxford University Press, 2013, passim.
2
Sull’attenzione come obbiettivo dei gestori dei servizi on line vedi la lucida analisi di
T.W U,The AttentionMerchants: TheEpic Scramble To Get Inside Our Heads, New York,Alfred
A. Knopf, 2016.
Edizioni Scientif‌iche Italiane ISSN 0390-0975 ISBN 978-88-495-3707-9

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