Merito

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Arch. loc. e cond. 4/2013

Merito

TRIBUNALE CIVILE DI PIACENZA

13 MAGGIO 2013, N. 348

EST. GATTI – RIC. MILANESI (AVV. ALIBRANDI) C. GUGLIELMETTI ED ALTRI (N.C.)

Comproprietà indivisa y Divisione y Assegnazione

dell’intero compendio immobiliare ad uno dei com-

proprietari y Ipoteche iscritte sulle quote di compro-

prietà di altri comunisti y Trasferimento della proprie-

tà libera da pesi y Sussistenza y Conseguente ordine di

cancellazione di ipoteca disposto dal giudice

. Il comproprietario che domandi l’assegnazione per

intero del compendio immobiliare del quale ha chie-

sto la cessazione del regime di comunione, ha diritto

di ottenere la piena proprietà libera da ipoteche even-

tualmente iscritte sulle quote di comproprietà di altri

comunisti, con conseguente ordine di cancellazione di-

sposto dal giudice. (Mass. Redaz.) (c.c., art. 2825) (1)

(1) La citata Cass. civ., sez. III, 17 febbraio 1979, n. 1062, trovasi pub-

blicata in Giust. civ. 1979, I, 801.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E MOTIVI DELLA DECISIONE

Con atto di citazione regolarmente notif‌icato, Milanesi

Romano, non in proprio ma quale procuratore di Lucia

Bongiorni Scagnelli nata a Travo il 21 marzo 1954 e di Re-

nato Bongiorni nato a Travo il 22 ottobre 1948 - premesso

di essere essi attori comproprietari dei beni immobili siti

in Comune di Travo, censiti al CT di detto Comune al foglio

7, mappali 20, 21, 45, 51, 55, 56, 57, 74, 79, 39 (particella,

quest’ultima comune alla particella 74 del medesimo fo-

glio 7) unitamente a Guglielmetti Angela, Guglielmetti

Anna, Guglielmetti Giuseppe, Guglielmetti Massimo, Gu-

glielmetti Pietro, Guglielmetti Teresa, Pugni Maria, Gu-

glielmetti Marco, Guglielmetti Paolo, Guglielmetti Tiziana

per le quote ivi indicate - convenivano in giudizio i predetti

comproprietari nonché Equitalia Emilia Nord Spa al f‌ine

di addivenire alla divisione dei beni.

Nonostante la regolare notif‌ica dell’atto di citazione,

nessuno dei convenuti si costituiva, sicché veniva dichia-

rata la contumacia degli stessi.

Nel corso del giudizio veniva disposta C.T.U. al f‌ine di ac-

certare se il compendio immobiliare oggetto della doman-

da di divisione fosse divisibile in ragione delle quote delle

parti, di stimare il valore dei beni e delle quote delle parti

nonché di verif‌icare se sussistessero gravami sui beni.

Depositata la relazione del C.T.U., precisate le conclu-

sioni da parte attrice, all’udienza del 13 novembre 2012 la

causa veniva trattenuta in decisione, con assegnazione del

termine per il deposito di comparsa conclusionale.

Ciò premesso, oggetto del presente giudizio di divisione

sono gli immobili siti in Comune di Travo, censiti al CT di

detto Comune, al foglio 7, mappali 79, 56, 55, 57, 51, 20,

21, 45, 74.

La relazione del CTU, geom. Pippo Magnaschi, depo-

sitata il 7 ottobre 2010, ha evidenziato che il compendio

immobiliare in oggetto “è formato da un piccolo fondo agri-

colo, composto da terreni di varia natura e consistenza e

da un nucleo di fabbricati, collocati in parte in aderenza ad

altri ed in buona parte diroccati, malridotti ed anche peri-

colanti”. Nella stessa relazione si evidenzia altresì che, in

considerazione delle modeste quote riconducibili alle parti

convenute, come accertate dallo stesso CTU, “non risulta

percorribile la strada della divisibilità del compendio immo-

biliare poiché la stessa consistenza si riduce a complessive

pertiche piacentine 2.57 per n. 10 condividenti e pertanto

corrispondenti a superf‌ici di lotto estremamente ridotte e

quindi polverizzate, pertanto il CTU ritiene non dividibile il

compendio immobiliare in ragione delle quote delle parti”.

Il CTU ha, in ogni caso, operato la valutazione del

compendio immobiliare, tenendo conto di ogni aspetto re-

lativo allo stato ed alle caratteristiche dei fabbricati e dei

terreni, compresa la destinazione urbanistica degli stessi,

così da quantif‌icare in euro 129.732,00 il valore del fondo.

Ha poi operato la valutazione delle quote dei condividenti,

indicandole in Euro 63.503,81 per Bongiorni Lucia, euro

63.503,81 per Bongiorni Renato, euro 389,20 ciascuno per

Guglielmetti Pietro e Guglielmetti Teresa, euro 86,48 cia-

scuno per Guglielmetti Marco, Guglielmetti Paolo e Gu-

glielmetti Tiziana, euro 129,74 per Pugni Maria.

Il CTU ha inoltre accertato:

- che a carico di Guglielmetti Teresa risulta iscritta

ipoteca esattoriale ex art. 77 D.P.R. n. 602/1973 da Padana

Riscossioni Spa con nota di iscrizione nn. 17553/3817 in

data 26 novembre 2004;

- che a carico di Guglielmetti Pietro risulta iscritta

ipoteca esattoriale da Padana Riscossioni Spa con nota di

iscrizione nn. 7007/1361 in data 4 maggio 2004;

- che a carico di Guglielmetti Angela risulta iscritta

ipoteca esattoriale con nota di iscrizione nn. 17024/3673

in data 17 novembre 2004.

Le valutazioni espresse dal CTU, sia quanto alla non

comoda divisibilità del compendio immobiliare in ragione

delle modeste quote delle numerose parti, sia quanto al va-

lore dello stesso ed alla determinazione delle quote facenti

capo ai condividenti ed al relativo valore, appaiono ap-

profonditamente e correttamente motivate, così da doversi

ritenere pienamente condivisibili, in quanto fondate sulla

considerazione di tutti gli elementi a tal f‌ine rilevanti.