Massimario

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I testi dei documenti qui riprodotti sono desunti dagli Archivi del Centro elettronico di documentazione della Corte di cassazione. I titoli sono stati elaborati dalla redazione
Rivista penale 10/2018
Massimario
Abbandono di persone minori o incapaci
Nozione – Idoneità ad integrare il reato di abbandono –
Necessità dell’insorgenza di uno stato pericolo.
La reiterata e grave carenza di cure ed assistenza di persone
anziane non autosuff‌icienti, pur potendo conf‌igurare il reato di
maltrattamenti, non integra di per sé il diverso reato di abban-
dono di incapaci, per la cui conf‌igurabilità è necessario l’accer-
tamento di una condotta, attiva od omissiva, contrastante con il
dovere giuridico di cura (o di custodia) da cui derivi uno stato di
pericolo, anche meramente potenziale, per la vita o l’incolumità
del soggetto passivo. (Fattispecie in cui la Corte ha annullato
con rinvio la sentenza con la quale la corte di appello aveva con-
dannato l’imputata , addetta, presso un residence per anziani,
alla pulizia dei locali, all’igiene personale dei pazienti e alla loro
assistenza duranti i pasti, senza individuare se l’incuria nello
svolgimento di dette mansioni e le condotte di maltrattamenti
poste in essere nei confronti dei pazienti avessero determinato
una situazione di "abbandono") F Cass. pen., sez. VI, 20 marzo
2018, n. 12866 (ud. 25 gennaio 2018), M. (c.p., art. 572; c.p., art.
591). [RV272737]
Associazione per delinquere
Associazioni di tipo maf‌ioso – Aggravanti – Circostan-
za aggravante della f‌inalità di terrorismo o di eversione
dell’ordine democratico di cui all’art. 1 del D.l. n. 625 del
1979, conv. in L. n. 15 del 1980.
In tema di reato di istigazione a delinquere, la circostanza aggra-
vante dell’incitazione a commettere delitti di terrorismo, pre-
vista dall’art. 414, comma quarto, cod. pen., non è compatibile
con quella della f‌inalità di terrorismo o di eversione dell’ordine
democratico di cui all’art. 1 del D.L. 15 dicembre 1979, n. 625,
conv. dalla legge 6 febbraio 1980, n. 15, che deve ritenersi assor-
bita dalla prima. F Cass. pen., sez. I, 14 febbraio 2018, n. 7203
(ud. 28 giugno 2017), S. ed altri (c.p., art. 414; d.l. 15 dicembre
1979, n. 625, art. 1). [RV272599]
Associazioni di tipo maf‌ioso – Aggravanti – Circostan-
za aggravante prevista dall’art. 416, comma quarto, c.p. a
carico del partecipe.
In tema di associazione per delinquere di stampo maf‌ioso, la cir-
costanza aggravante della disponibilità di armi, prevista dall’art.
416-bis, comma quarto, cod. pen., è conf‌igurabile a carico di
ogni partecipe che, pur non avendone effettiva consapevolezza,
ignori per colpa il possesso di armi da parte degli associati, per
l’accertamento del quale ben può assumere rilievo il fatto noto-
rio della detenzione di strumenti di offesa in capo ad un deter-
minato sodalizio maf‌ioso, a condizione che detta detenzione sia
desumibile da indicatori concreti - quali fatti di sangue ascrivi-
bili al sodalizio o risultanze di titoli giudiziari, intercettazioni, di-
chiarazioni od altre fonti - di cui il giudice deve specif‌icamente
dare conto nella motivazione del provvedimento. F Cass. pen.,
sez. I, 15 febbraio 2018, n. 7392 (ud. 12 settembre 2017), D. M.
e altro (c.p., art. 59; c.p., art. 70; c.p., art. 118; c.p., art. 416
bis). [RV272403]
Associazioni di tipo maf‌ioso – Estremi – Concorso con
l’associazione per delinquere generica.
È conf‌igurabile il concorso tra un’associazione di stampo ma-
f‌ioso, che operi secondo il paradigma di cui all’art. 416-bis cod.
pen., e un’associazione per delinquere, dotata di un’autonoma
struttura organizzativa, che, avvalendosi del contributo dei
propri sodali, anche diversi dagli aff‌iliati al sodalizio maf‌ioso,
persegua un proprio programma delittuoso dalla cui attuazione
discende il concomitante conseguimento dell’interesse del clan
(nella specie, nel settore del gioco d’azzardo). F Cass. pen., sez.
VI, 13 marzo 2018, n. 11356 (ud. 8 novembre 2017), A. e altri
(c.p., art. 416; c.p., art. 416 bis). [RV272524]
Attentati alla sicurezza dei trasporti
Reato di pericolo – Tentativo – Conf‌igurabilità.
Non è conf‌igurabile il tentativo di attentato alla sicurezza dei
trasporti, reato di pericolo concreto previsto dall’art. 432 cod.
pen., in quanto la fattispecie incriminatrice si perfeziona con
l’insorgenza del pericolo, da individuarsi nel momento in cui
sono posti in essere di atti concreti e non equivoci, idonei a
cagionare una conseguenza pregiudizievole alla sicurezza dei
trasporti, senza l’intervento di una serie causale indipendente
dalla volontà dell’agente. F Cass. pen., sez. I, 14 febbraio 2018,
n. 7203 (ud. 28 giugno 2017), S. ed altri (c.p., art. 56; c.p., art.
432). [RV272598]
Atti persecutori
Stalking – Cambiamento delle abitudini di vita – Criteri
di individuazione e di valutazione.
In tema di atti persecutori, ai f‌ini dell’individuazione del cam-
biamento delle abitudini di vita, che costituisce uno dei tre pos-
sibili eventi alternativi comtemplati dalla fattispecie criminosa
di cui all’art. 612 bis cod. pen., occorre considerare il signif‌icato
e le conseguenze emotive della costrizione sulle abitudini di
vita cui la vittima sente di essere costretta e non la valutazione,
puramente quantitativa, delle variazioni apportate. (In applica-
zione del principio, la Corte ha annullato la sentenza impugnata
che aveva escluso rilevanza penale ai cambiamenti di vita im-
posti alla vittima, costretta, prima di uscire, ad ispezionare pre-
ventivamente dallo spioncino lo spazio comune condominiale
antistante l’abitazione per evitare incontri con l’imputata e a
controllare la cassetta delle lettere per proteggere il f‌iglio mino-
re dagli scritti osceni ivi inseriti, sempre dall’imputata. F Cass.
pen., sez. V, 6 marzo 2018, n. 10111 (ud. 22 gennaio 2018), P.G. in
proc. R. (c.p., art. 612 bis). [RV272594]
Atti sessuali con minorenne
Infrasedicenne – Qualif‌icazione – Art. 609 quater c.p.
La condotta di promessa o dazione di denaro o altra utilità,
attraverso cui si convinca una persona di età minore di anni
quattordici ad intrattenere rapporti sessuali esclusivamente
con il soggetto agente, integra, in considerazione dell’età della
parte lesa, gli estremi della fattispecie di cui all’art. 609-quater
cod. pen., e non di quella di cui al comma primo dell’art. 600-
bis cod. pen. F Cass. pen., sez. III, 10 aprile 2018, n. 15830 (ud.
31 gennaio 2018), L. (c.p., art. 600 bis; c.p., art. 609 quater).
[RV272711]
Atti, pubblicazioni e spettacoli osceni
Nozione di osceno – Distinzione tra atti osceni e atti
contrari alla pubblica decenza – Individuazione.
La distinzione tra gli atti osceni e gli atti contrari alla pubblica
decenza va individuata nel fatto che i primi offendono, in modo

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