ORDINANZA 17 ottobre 2011 - Capoterra - «Sistemazione idraulica del rio San Girolamo - Masone Ollastu e interventi di riscostruzione delle opere pubbliche danneggiate nella localita'' Poggio dei Pini ed altre frazioni - Dalla foce verso monte» - Importo euro 11.317.510 (Art. 5 D.P.C.M. 21 gennaio 2011) - Deroga all''art. 53, comma 2, lett. c) del D.Lg...

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 20 aprile 1994, n. 367, recante il regolamento per la semplificazione ed accelerazione delle procedure di spesa e contabili;

Visto il decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, recante «Misure urgenti per il sostegno alle famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione asti-crisi il quadro strategico nazionale»;

Visto in particolare, l'art. 20 del predetto decreto-legge n. 185 del 2008 concernente, tra l'altro, l'introduzione di norme straordinarie per la velocizzazione delle procedure esecutive di progetti facenti parte del quadro strategico nazionale;

Vista la legge 23 dicembre 2009, n. 191, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge finanziaria 2010)» e, in particolare, l'art. 2, comma 240, il quale prevede che le risorse assegnate per interventi di risanamento ambientale siano assegnate a Piani straordinari diretti a rimuovere le situazioni a piu' elevato rischio idrogeologico;

Visto il decreto-legge 23 dicembre 2009, n. 195, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2010, n. 26, recante «Disposizioni urgenti per la cessazione dello stato di emergenza in materia di rifiuti nella regione Campania, per l'avvio della fase post emergenziale nel territorio della regione Abruzzo ed altre disposizioni urgenti relative alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed alla protezione civile»;

Visto l'art. 17 del predetto decreto-legge n. 195 del 2009 che prevede, tra l'altro, la possibilita' di nominare commissari straordinari delegati, ai sensi del citato art. 20 del decreto-legge n. 185 del 2008 e successive modificazioni, per l'attuazione degli interventi sulle situazioni a piu' elevato rischio idrogeologico e al fine di salvaguardare la sicurezza delle infrastrutture e il patrimonio ambientale e culturale nelle aree del territorio nazionale;

Visto l'art. 20, comma 4, del predetto decreto-legge n. 185 del 2008 che prevede, tra l'altro, la possibilita' di provvedere in deroga ad ogni disposizione vigente e nel rispetto comunque della normativa comunitaria sull'affidamento di contratti relativi a lavori, servizi e forniture, nonche' dei principi generali dell'ordinamento giuridico;

Visto il comma 4 dell'art. 20 del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, modificato in sede di conversione dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2 e, successivamente, sostituito dall'art. 7, comma 3-bis, lettera a), decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33, il quale recita «Per l'espletamento dei compiti stabiliti al comma 3, il commissario ha, sin dal momento della nomina, con riferimento ad ogni fase dell'investimento e ad ogni atto necessario per la sua esecuzione, i poteri, anche sostitutivi, degli organi ordinari o straordinari»;

Atteso altresi' che la norma sopraccitata va letta in combinato disposto con quanto previsto dall'art. 17, comma 1 del...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT