Locazioni abitative, blocchi sfratto ed altro
Autore | Corrado Sforza Fogliani |
Pagine | 685-686 |
Page 685
@1. Per il «meccanismo di garanzia», niente contributo unificato
Per il «meccanismo di garanzia» a favore della proprietà introdotto (ad iniziativa della Confedilizia) nell'ultimo decreto legge sfratti, il contributo unificato di iscrizione a ruolo delle cause non deve essere corrisposto. Lo ha precisato il Ministero della Giustizia e la soluzione adottata coincide con la tesi prospettata dalla Confedilizia in un apposito quesito in merito rivolto allo stesso Ministero, nonché con l'opinione espressa dal sottosegretario alla Giustizia Vietti - che si è vivamente interessato al problema - nel corso del 12° Convegno del Coordinamento legali della Confedilizia.
Il «meccanismo di garanzia» di cui si è detto consiste, com'è noto, nel fatto che - avanti una sospensione dell'esecuzione di rilascio disposta dall'ufficiale giudiziario procedente - il proprietario di casa può immediatamente ricorrere al giudice per fare accertare se sussistano veramente le condizioni di legge per la sospensione in questione. Davanti a questo ricorso del locatore (stabilito dall'art. 1, comma 2, D.L. n. 122/02), le cancellerie dei Tribunali si sono peraltro comportate nei modi più differenti, non richiedendo o (alcune) richiedendo il pagamento del contributo unificato di cui s'è detto, in misure varie. Di qui, il quesito della Confedilizia e la risposta del Ministero.
Il procedimento in questione - ha detto la Giustizia - «si inserisce nell'ambito della procedura esecutiva per consegna e rilascio dei beni (esente dal pagamento del contributo) ed è, in sostanza, assimilabile ai provvedimenti che il giudice, ai sensi dell'art. 610 c.p., deve prendere qualora sorgano difficoltà nel corso dell'esecuzione». Di conseguenza «per tale ricorso non è dovuto il contributo unificato», risponde il Ministero, che nella stessa risposta aggiunge di ritenere invece dovuto il contributo unificato (nella misura di 103,30 euro) per l'eventuale impugnativa al Tribunale collegiale del provvedimento del giudice dell'esecuzione.
@2. Contro lo sfratto, prova all'inquilino
Quando uscì l'ultimo decreto legge sfratti, molti furono presi in contropiede: infatti, come già detto, reca (introdotto per iniziativa della Confedilizia) un «meccanismo di garanzia» per la proprietà che consente al locatore di ricorrere immediatamente al Giudice (che deve decidere in 8 giorni) in caso di sospensione della procedura di escomio ad opera esclusiva dell'ufficiale giudiziario (come di solito avviene)...
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