LEGGE REGIONALE 5 agosto 2016, n. 55 - Riapertura termini per la regolarizzazione agevolata dell'imposta regionale sulle concessioni sui beni demaniali e patrimoniali indisponibili dello Stato. Modifiche alla l.r. 81/2015. (16R00428)
(Pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n. 34 del 10 agosto 2016) IL CONSIGLIO REGIONALE Ha approvato IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA Promulga la seguente legge: (Omissis);
IL CONSIGLIO REGIONALE Visto l'art. 117, commi terzo e quarto, e l'art. 119, commi primo e secondo, della Costituzione;
Visto l'art. 4 dello Statuto;
Vista la legge regionale 30 dicembre 1971, n. 2 (Istituzione dei tributi propri della Regione);
Vista la legge regionale 3 marzo 2015, n. 22 (Riordino delle funzioni provinciali e attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56 «Disposizioni sulle citta' metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni». Modifiche alle leggi regionali 32/2002, 67/2003, 41/2005, 68/2011, 65/2014);
Vista la legge regionale 28 dicembre 2015, n. 81 (Legge di stabilita' per l'anno 2016);
Considerato quanto segue: 1. A seguito del passaggio di funzioni in materia di determinazione dei canoni di concessione per l'utilizzo del demanio idrico e delle relative aree di cui all'art. 2 della legge regionale n. 22/2015, e al fine di rendere omogenei su tutto il territorio regionale i canoni di concessione per l'utilizzo del demanio idrico e delle relative aree, la Giunta regionale con proprio atto determina i nuovi canoni di concessione. Fino a tale determinazione, e' stato sospeso il pagamento dei canoni in scadenza nell'anno 2016 e delle relativa imposta;
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In considerazione della necessita' di favorire la definizione in forma agevolata delle situazioni debitorie pregresse relative al mancato versamento dell'imposta regionale sulle concessioni statali per l'occupazione e l'uso dei beni del demanio e del patrimonio indisponibile dello Stato di cui all'art. 1 della legge regionale n. 2/1971, al fine di non deprimere le attivita' economiche e sociali svolte sul demanio idrico consentendo ad una maggior numero di concessionari di beneficiarne, si rende necessaria la riapertura dei termini per il pagamento della aliquota agevolata del 20 per cento;
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La posticipazione del termine al 31 ottobre 2016 e' volta a favorire la massima conoscibilita' ai contribuenti circa la possibilita' di regolarizzare in maniera agevolata la propria posizione assicurando, soprattutto alle imprese e agli enti pubblici titolati di concessioni, termini piu' ampi per poter completare gli adempimenti necessari all'effettivo versamento dell'imposta, nonche' ridurre il potenziale ed incerto contenzioso futuro unitamente al raggiungimento delle previsioni di...
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