LEGGE 28 aprile 2016, n. 57 - Delega al Governo per la riforma organica della magistratura onoraria e altre disposizioni sui giudici di pace. (16G00069)
La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato;
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Promulga la seguente legge: Art. 1 Contenuto della delega 1. Il Governo e' delegato ad adottare, entro un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge, con l'osservanza dei principi e dei criteri direttivi di cui all'articolo 2, uno o piu' decreti legislativi diretti a: a) prevedere un'unica figura di giudice onorario, inserito in un solo ufficio giudiziario;
-
prevedere la figura del magistrato requirente onorario, inserito nell'ufficio della procura della Repubblica;
-
disciplinare i requisiti e le modalita' di accesso alla magistratura onoraria, il procedimento di nomina ed il tirocinio;
-
operare la ricognizione e il riordino della disciplina relativa alle incompatibilita' all'esercizio delle funzioni di magistrato onorario;
-
disciplinare le modalita' di impiego dei magistrati onorari all'interno del tribunale e della procura della Repubblica;
-
disciplinare il procedimento di conferma del magistrato onorario e la durata massima dell'incarico;
-
regolamentare il procedimento di trasferimento ad altro ufficio;
-
individuare i doveri e i casi di astensione del magistrato onorario;
-
regolamentare i casi di decadenza dall'incarico, revoca e dispensa dal servizio;
-
regolamentare la responsabilita' disciplinare e quindi individuare le fattispecie di illecito disciplinare, le relative sanzioni e la procedura per la loro applicazione;
-
prevedere e regolamentare il potere del presidente del tribunale di coordinare i giudici onorari;
-
prevedere i criteri di liquidazione dell'indennita';
-
operare la ricognizione e il riordino della disciplina in materia di formazione professionale;
-
ampliare, nel settore penale, la competenza dell'ufficio del giudice di pace, nonche' ampliare, nel settore civile, la competenza del medesimo ufficio, per materia e per valore, ed estendere, per le cause il cui valore non ecceda euro...
Per continuare a leggere
RICHIEDI UNA PROVA