DECRETO 7 gennaio 2011 - Istituzione della commissione provinciale di conciliazione presso la direzione provinciale del lavoro di Pescara. (11A01055)

IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO

di Pescara

Visto l'art. 31 della legge 4 novembre 2010, n. 183, riguardante il tentativo di conciliazione presso le direzioni provinciali del lavoro;

Visto l'art. 410 del codice di procedura civile, cosi' come sostituito dall'art. 31 della legge n. 183/2010;

Viste le prime istruzioni operative nella fase transitoria fornite con nota del Ministero del lavoro e delle politiche sociali del 25 novembre 2010 a firma del segretario generale;

Considerata la necessita' di procedere alla costituzione presso questa direzione provinciale del lavoro della commissione provinciale di conciliazione;

Considerato che la predetta commissione, ai sensi dell'art. 31 della legge 4 novembre 2010, e' composta dal direttore della direzione provinciale del lavoro o da un suo delegato, in qualita' di presidente, da quattro rappresentanti effettivi e da quattro supplenti dei datori di lavoro e da quattro rappresentanti effettivi e quattro supplenti dei lavoratori;

Esperiti gli atti istruttori finalizzati alla valutazione del grado di rappresentativita' a livello territoriale delle organizzazioni sindacali e associazioni datoriali sulla base dei criteri individuati con circolare di questo Ministero n. 14 dell'11 gennaio 1995 ed in particolare:

1) consistenza numerica dei soggetti rappresentanti delle singole organizzazioni sindacali e associazioni datoriali;

2) partecipazione effettiva alla stipula dei contratti nazionali di lavoro e degli accordi integrativi provinciali ed aziendali;

3) partecipazione alla trattazione delle controversie individuali, plurime e collettive di lavoro;

4) ampiezza e diffusione della struttura organizzativa;

Valutati i dati statistici, le rilevazioni pubbliche e le informazioni disponibili;

Dato atto che i settori di attivita' prevalenti nell'ambito della provincia risultano essere: il commercio, l'industria, l'artigianato e l'agricoltura;

Rilevato che dall'istruttoria espletata nonche' dalle conseguenti valutazioni comparative compiute alla stregua dei suindicati criteri sono risultate maggiormente rappresentative, pur se con diverso grado di consistenza, le seguenti organizzazioni, operanti a livello provinciale, ai fini della nomina dei componenti della commissione provinciale di conciliazione:

1. per i datori di lavoro: Unione degli industriali - Confcommercio - C.N.A - Federazione provinciale Coldiretti;

2. per i lavoratori: CGIL - CISL - UIL - UGL;

Viste le designazioni pervenute;

Decreta:

Art. 1

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