DECRETO 14 marzo 2005 - Invito alla presentazione di progetti di ricerca industriale, sviluppo precompetitivo, formazione per la realizzazione e/o il potenziamento di laboratori pubblico-privati nelle regioni del Mezzogiorno d'Italia
IL DIRETTORE GENERALE per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca
Visto il
legislativo 30 luglio 1999, n. 300, istitutivo, tra l'altro, del Ministero dell'istruzione, universita' e ricerca (d'ora in poi MIUR); Vista la legge 27 dicembre 2002, n. 289: «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2003)»; Vista la deliberazione n. 17 del 9 maggio 2003 del Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE), recante la «Ripartizione delle risorse per interventi nelle aree sottoutilizzate. Rifinanziamento legge n. 208/1998, triennio 2003-2005. Legge finanziaria 2003, art. 61», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 155 del 7 luglio 2003; Visto, in particolare, il punto 1.1 della predetta deliberazione che ha previsto un accantonamento di 900 milioni di euro, per il triennio, 2003-2005, da ripartire con successiva deliberazione, con particolare attenzione, fra l'altro, agli investimenti per lo sviluppo nei campi della ricerca, della societa' dell'informazione (infrastrutture materiali e immateriali), delle reti a carattere regionale, del risanamento del suolo, nonche' per l'introduzione di meccanismi premiali; Vista, al riguardo, la proposta formulata dal Ministro dell'istruzione, universita' e ricerca ai fini della predetta ripartizione, e trasmessa al Ministero dell'economia e delle finanze con nota n. 380 del 15 settembre 2003; Vista la deliberazione n. 83 del 13 novembre 2003 del CIPE recante
Ripartizione accantonamento di 900 milioni di euro per interventi nelle aree sottoutilizzate (punti 1.1, delibera n. 17/2003)
, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 48 del 27 febbraio 2004; Visto, in particolare il punto 2 della predetta deliberazione che, nell'assegnare al Ministero dell'istruzione, universita' e ricerca l'importo complessivo di 300 milioni di euro, destina 240 milioni di euro al potenziamento di centri di ricerca pubblico-privati presenti nel Mezzogiorno, con annesse attivita' di formazione; Considerato che, ai sensi della richiamata proposta del MIUR del 15 settembre 2003, il predetto importo dovra' essere destinato alla realizzazione e al potenziamento dei seguenti centri di ricerca pubblico-privati (di seguito «laboratori»)
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Laboratorio pubblico-privato per lo sviluppo di tecnologie innovative per la diagnostica medica avanzata.
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Laboratorio pubblico-privato per lo sviluppo di tecnologie per l'energia solare termica ad alta temperatura.
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Laboratorio pubblico-privato di ricerca industriale per lo sviluppo di tecnologie innovative per i sistemi avanzati di produzione.
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Laboratorio pubblico-privato per lo sviluppo di piattaforme e-business abilitanti applicazioni innovative nei settori agro-alimentare, turismo, beni culturali e per lo sviluppo di nuovi prodotti.
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Laboratorio pubblico-privato per lo sviluppo di piattaforme innovative biotecnologiche per la identificazione di nuovi farmaci antiinfettivi.
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Laboratorio pubblico-privato su genomica applicata al miglioramento e alla certificazione di specie vegetali (pomodoro, grano duro e vite) di rilevante interesse economico specifico.
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Laboratorio pubblico-privato per lo sviluppo di materiali polimerici di interesse elettronico per la realizzazione di nuovi chip.
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Laboratorio pubblico-privato di bioinformatica applicata alla genomica.
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Laboratorio pubblico-privato per lo sviluppo di tecnologie per la realizzazione di nuovi materiali e di metodi di progettazione per il settore ferroviario e dei vettori di medie dimensioni.
Realizzazione di «facilities» per prove e qualificazioni.
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Laboratorio pubblico-privato per lo sviluppo di tecnologie e piattaforme tecnologiche per studi controllati finalizzati alla valutazione dell'efficacia di farmaci negli animali e nell'uomo.
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Laboratorio pubblico-privato sulle risorse finalizzate su open source del software.
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Laboratorio e rete strumentale per l'acquisizione e analisi di dati essenziali per una conoscenza dettagliata della crosta terrestre volta alla mitigazione del rischio sismico e allo sfruttamento dei fluidi sotterranei.
Visto il decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 201 del 27 agosto 1999, recante
Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori
e, in particolare l'art. 5 il quale prevede che tutti gli interventi da esso disciplinati gravino sulle risorse del Fondo per le agevolazioni alla ricerca (FAR), istituito nello stato di previsione del Ministero dell'istruzione, universita' e ricerca; Visto il decreto ministeriale n. 593 dell'8 agosto 2000, recante le: «Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal
legislativo 27 luglio 1999, n. 297
, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 10 alla Gazzetta Ufficiale n. 14 del 18 gennaio 2001; Visto il
del Ministro dell'economia e delle finanze del 10 ottobre 2003 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 274 del 25 novembre 2003) che reca i nuovi criteri e modalita' di concessione, ai sensi dell'art. 72 della legge 27 dicembre 2002, n.
289, delle agevolazioni previste dagli interventi a valere sul Fondo per le agevolazioni alla ricerca; Visto il decreto ministeriale n. 1367/Ric. del 27 ottobre 2004, con il quale e' stata disposta, ai fini dell'attuazione degli interventi riferiti ai richiamati laboratori contrassegnati dal n. 1 al n. 11, l'adozione del decreto ai sensi dell'art. 12 del richiamato decreto ministeriale n. 593 dell'8 agosto 2000; Visto il decreto direttoriale n. 1572 del 29 novembre 2004 di ripartizione delle risorse del Fondo per le agevolazioni alla ricerca per l'anno 2004; Acquisito, ai sensi del punto 4 delle predetta deliberazione del CIPE n. 83/03, il parere positivo del Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione del Ministero dell'economia e della finanze; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modifiche e integrazioni;
Decreta
Art. 1.
Obiettivi generali
1. Con il presente bando, il Ministero dell'istruzione, universita' e ricerca (d'ora in poi MIUR) intende promuovere, nelle regioni del Mezzogiorno d'Italia, la realizzazione e/o il potenziamento, su specifici settori strategici, di forti concentrazioni di competenze scientifico-tecnologiche, di alto potenziale innovativo, che si caratterizzino per una organica collaborazione tra imprese industriali e mondo della ricerca pubblica. Tali concentrazioni sono definite «laboratori».
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L'azione del presente bando si inserisce nel piu' ampio quadro disegnato dalle linee guida per la politica scientifica e...
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