Interpretazione ed evoluzione dell'ordinamento
Autore | Pietro Perlingieri |
Pagine | 159-170 |
159
rivista di diritto privato Saggi e pareri
2/2011
Interpretazione ed evoluzione dell’ordinamento*
di Pietro Perlingieri
SOMMARIO: 1. Premessa. – 2. Dal mutamento del sistema delle fonti a quello della
teoria dell’interpretazione. – 3. Segue. L’interpretazione assiologica e sistematica. –
4. L’evoluzione assiologica dell’ordinamento dal codice civile del 1865 alla Costitu-
zione. – 5. La tutela dei diritti fondamentali nel diritto comunitario. – 6. L’interpre-
tazione degli istituti del diritto civile e la gerarchia costituzionale dei valori. – 7.
Rilievi conclusivi.
1. La riessione sul ruolo del giurista si rivela necessaria in un’epoca nella quale
sono ancóra presenti le insidie del concettualismo e del nozionismo, le sirene esclu-
siviste della losoa analitica e dell’analisi del linguaggio, le tentazioni verso il ridu-
zionismo economico tramite l’esaltazione dell’analisi economica del diritto, i richia-
mi al realismo e al pragmatismo, no alle inquietanti proposte nichiliste1. In tale
contesto questa lezione si pone nella direzione già indicata in anni lontani dalla
dottrina che coraggiosamente aermava il principio della «massima attuazione della
Costituzione»2.
Diusa è ormai la consapevolezza che un corso introduttivo alle scienze giuridi-
che non possa trasmettere nozioni nè dogmi: la scienza è trasmissione critica, ha
natura problematica3. Tale problematicità si accentua nell’epoca moderna caratte-
rizzata da rapide trasformazioni socio-economiche e di forte internazionalizzazione
dei rapporti. Non mancano le contraddizioni: da un lato, la tendenza del mercato
ad egemonizzare la società, attraverso la deregulation, dall’altro, una iperlegicazio-
* Il testo riproduce, con l’aggiunta di essenziali note bibliograche, la lezione conclusiva del corso di Istitu-
zioni di diritto privato del Prof. Giorgio Collura, tenuta presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università
degli Studi di Firenze, il 9 dicembre 2008.
1 Per un approfondimento, v. P. Perlingieri, Il diritto civile nella legalità costituzionale secondo il sistema italo-
comunitario delle fonti, 3a ed. del tutto rinnovata e corredata di note, Napoli, 2006, spec. p. 83 ss.; Id.,
Prassi, principio di legalità e scuole civilistiche, in Rass. dir. civ., 1984, p. 956 ss.
2 Il riferimento è a S. Pugliatti, La retribuzione suciente e le norme della Costituzione, in Riv. giur. lav.,
1949/50, I, p. 190, il quale osserva che la Carta costituzionale deve «immediatamente conseguire il massimo
grado possibile di attuazione». Per una puntuale disamina del pensiero dell’autore, v. P. Perlingieri, Salvatore
Pugliatti ed il «principio della massima attuazione della Costituzione», in Id., L’ordinamento vigente e i suoi
valori. Problemi del diritto civile, Napoli, 2006, p. 297 ss.
3 Sul punto si rinvia a P. Perlingieri, Strumenti e tecniche dell’insegnamento del diritto civile, in Rass. dir. civ.,
2002, spec. p. 503 ss.
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