Circ. (Min. int.) 8 novembre 2011, n. 300/A/8777/11/108/29. Potenziamento dei controlli di legalità nel settore del trasporto internazionale degli animali vivi. Attuazione del Reg. (CE) n. 1/2005 del Consiglio dell'Unione europea, del 22 dicembre 2004, 'sulla protezione degli animali durante il trasporto e le operazioni correlate

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Arch. giur. circ. e sin. strad. 2/2012
Circolari
I
Circ. (Min. int.) 8 novembre 2011, n. 300/A/8777/11/108/29.
Potenziamento dei controlli di legalità nel settore del
trasporto internazionale degli animali vivi. Attuazione
del Reg. (CE) n. 1/2005 del Consiglio dell’Unione euro-
pea, del 22 dicembre 2004, “sulla protezione degli ani-
mali durante il trasporto e le operazioni correlate” .
L’allargamento dell’Unione Europea a nuovi Stati e
l’incremento degli scambi commerciali tra i Paesi comu-
nitari ed extracomunitari ha fatto registrare un sensibile
aumento del numero di imprese che esercitano l’attività di
trasporto su strada di animali vivi in territorio italiano, sia
come luogo di destinazione che di transito.
Le norme e prescrizioni di riferimento sono contenute
nel Reg. (CE) n. 1/2005 e, per gli aspetti prettamente san-
zionatori, nel D.L.vo n. 151/2007.
Al f‌ine di contrastare eff‌icacemente le irregolarità ine-
renti il trasporto di animali vivi, è stato avviato uno studio
sulle possibili misure per pianif‌icare mirate attività di
controllo verso imprese e veicoli del settore e conseguire
risultati signif‌icativi sia sul fronte della tutela del benes-
sere animale e dei rischi correlati per la sanità animale
e della sicurezza stradale, sia su quello della tutela della
correttezza dei rapporti di libera concorrenza tra i Paesi
dell’Unione.
A tale scopo è stato stipulato in data 3 ottobre 2011 un
Protocollo d’Intesa (Allegato 1) tra il Ministero dell’in-
terno - Dipartimento della pubblica sicurezza - Direzione
centrale per la Polizia stradale, ferroviaria, delle comuni-
cazioni e per i Reparti speciali della Polizia di Stato, e il
Ministero della salute - Dipartimento della sanità pubblica
veterinaria, della sicurezza alimentare e degli organi col-
legiali per la tutela della salute - Direzione generale della
sanità animale e dei farmaci veterinari.
L’intesa mira a coordinare e specializzare l’attività di
controllo su strada, attraverso l’effettuazione di servizi
congiunti tra la specialità Polizia stradale della Polizia di
Stato e gli Uff‌ici Veterinari per gli Adempimenti Comuni-
tari (UVAC) della Direzione generale della sanità animale
(DGSA) del Ministero della salute.
La pianif‌icazione dei servizi sarà realizzata dai compe-
tenti Uff‌ici centrali delle indicate Direzioni sulla scorta
dell’analisi delle rilevazione dei f‌lussi di traff‌ico, dei punti
di accesso del traff‌ico internazionale, della presenza di
porti ed interporti, e terrà conto sia dell’esigenza di presi-
diare con maggiore eff‌icacia le direttrici della rete stradale
nazionale, sulle quali notoriamente si realizzano i maggio-
ri volumi di trasporto di animali vivi, sia delle irregolarità
sino ad oggi accertate sul territorio.
Per rendere maggiormente incisiva l’azione sinergica
degli Uff‌ici interessati è stato previsto un programma di
formazione specif‌ico per il personale destinato ad effet-
tuare tali controlli, che sarà calendarizzato e svolto sia in
ambito locale che presso il Centro di addestramento della
Polizia di Stato di Cesena, con docenti individuati dai f‌ir-
matari dell’intesa.
1. Modalità di contestazione delle irregolarità riscon-
trate
1.1 Servizi congiunti Polizia stradale-UVAC e/o Servizi
Veterinari dell’AUSL
Nei casi di controlli congiunti tra la Polizia stradale, il
personale dell’UVAC e/o dei Servizi Veterinari delle AUSL,
di norma la Polizia stradale procederà all’accertamento
e alla verbalizzazione delle sole violazioni relative alla
disciplina giuridica della circolazione stradale mentre il
personale dei predetti Uff‌ici redigerà gli atti concernenti
l’accertamento e la contestazione delle violazioni al Reg.
(CE) n. 1/2005, utilizzando il verbale di accertamento in
conformità all’Allegato 5 del D.L.vo n. 151/2007. In ogni
caso le predette autorità dovranno registrare come servi-
zio congiunto gli interventi effettuati indipendentemente
dal riscontro o meno di irregolarità. La rendicontazione
annuale al Ministero della salute dell’attività ispettiva
svolta da parte degli UVAC e dei Servizi Veterinari delle
AUSL avviene secondo le modalità previste dal Piano na-
zionale benessere animale.
Nel caso di violazioni accertate dal personale ispettivo
dell’UVAC, ancorché presente personale dell’AUSL, e si
tratta di trasporto intracomunitario o extracomunitario,
sul verbale deve essere indicato lo Stato, quale destina-
tario dei proventi, con versamento sul c.c.p. intestato
alla Tesoreria provinciale territorialmente competente
(imputazione capo XX capitolo 3500, entrate eventuali e
diverse Ministero della salute), e l’UVAC quale autorità
competente a ricevere gli scritti difensivi.
Qualora si verif‌ichi l’eventualità di controlli congiunti
tra la Polizia stradale ed il personale dei Servizi Veterinari
delle AUSL, destinataria dei proventi è l’autorità sanitaria
individuata in ciascuna Regione mentre se si tratta di tra-
sporto in ambito comunitario o extracomunitario l’UVAC è
l’autorità competente a ricevere gli scritti difensivi.

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