L'impugnazione del licenziamento individuale

AutoreGaetano Veneto
Pagine377-389
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C A P I T O L O
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L’IMPUGNAZIONE
DEL LICENZIAMENTO
INDIVIDUALE
SOMMARIO:
1. Il licenziamento illegittimo: nullità, annullabilità, inefficacia.
2. Riassunzione nel posto di lavoro. 3. Reintegrazione nel posto di lavoro.
4. Differenze tra riassunzione e reintegrazione. 5. Licenziamento dei diri-
genti sindacali. 6. Il risarcimento danni e l’eccezione dell’
aliunde perceptum.
7. Inapplicabilità dell’art.18 L. 300/70 per “libera recedibilità”.
1. IL LICENZIAMENTO ILLEGITTIMO: NULLITÀ, ANNULLABILITÀ,
INEFFICACIA
Qualora il licenziamento dovesse risultare illegittimo, perché inti-
mato senza giusta causa o senza giustificato motivo soggettivo od og-
gettivo o comunque senza il rispetto delle rigide forme richieste dal
nostro ordinamento
(ad es.: licenziamento verbale)
, il lavoratore lo potrà
impugnare, secondo quanto disposto dalla Legge n. 604/1966, artt. 5
Impugnazione

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