DECRETO 4 aprile 2011 - Dichiarazione di importanza internazionale della zona umida denominata «Saline di Trapani e Paceco». (11A07328)

IL MINISTRO DELL'AMBIENTE

E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

Visti l'art. 1, commi 2 e 5, e l'art. 5, comma 2, della legge 8 luglio 1986, n. 349;

Vista la legge quadro sulle aree protette del 6 dicembre 1991, n. 394;

Visto il decreto legislativo del 29 ottobre 1999, n. 300, «Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59»;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 13 marzo 1976, n. 448, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 173 del 3 luglio 1976, con il quale e' stata data piena ed intera esecuzione alla convenzione relativa alle zone umide di importanza internazionale, soprattutto come habitat degli uccelli acquatici, firmata a Ramsar il 2 febbraio 1971;

Considerato che la predetta convenzione, ai sensi dell'art. 10, paragrafo 2, e' entrata in vigore per l'Italia il 14 aprile 1977;

Considerato altresi', che con il decreto del Presidente della Repubblica dell'11 febbraio 1987, n. 184, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 111 del 15 maggio 1987, e' stato reso esecutivo in Italia il protocollo di emendamento alla convenzione, adottato a Parigi il 3 dicembre 1982;

Considerato che a norma dell'art. 2, comma 4, della convenzione sopracitata e sulla base dei criteri di identificazione delle zone umide di importanza internazionale proposti nella «Conferenza internazionale sulla conservazione delle zone umide e degli uccelli acquatici» tenutasi a Heilingenhafen (Germania, dal 2 al 6 dicembre 1974), adottati al IV incontro delle parti contraenti come annesso alla raccomandazione 4.2 della COP IV (Montreaux, Svizzera, 1990), e approvati con la risoluzione VI.2 della COP VI (Brisbane, Australia, 1996), sono state a suo tempo designate alcune zone umide di importanza internazionale, inserite quindi nell'apposito elenco di cui all'art. 2, comma 1, della convenzione medesima;

Considerato che a norma dell'art. 2, comma 5, le parti contraenti di tale convenzione hanno il diritto di aggiungere all'elenco predetto altre zone umide situate sul proprio territorio;

Considerato per altro che l'art. 4, comma 1, della convenzione di Ramsar prevede che ciascuna parte contraente favorisca la tutela delle zone umide creando delle riserve naturali nelle zone umide, indipendentemente dal fatto che siano o meno riconosciute di importanza internazionale, e ne assicura una adeguata protezione;

Considerato inoltre che l'art. 4, comma 3, della convenzione relativa alla conservazione della vita selvatica e dell'ambiente naturale in Europa (convenzione di Berna), ratificata con legge n. 5 agosto 1981, n. 503, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 250 dell'11 settembre 1981, prevede per le parti contraenti l'impegno a prestare particolare attenzione alla protezione delle zone che rivestono importanza per le specie migratrici indicate negli allegati II e III alla convenzione medesima e in particolare per cio' che concerne le aree poste lungo le linee di migrazione, in quanto aree di svernamento, raduno, alimentazione, riproduzione e muta;

Riconosciuto l'eccezionale valore storico e geo-morfologico rappresentato dalle Saline di Trapani e Paceco, che, con quelle di Marsala, sono le ultime saline rimaste in attivita' in Sicilia, ascrivibili ai primi insediamenti fenici e comunque documentate fin dall'epoca storica, come testimoniato all'inizio del dodicesimo secolo quando Idrisi nel Libro di Ruggero (1154) scrive: «...Proprio davanti alla porta della citta' [di Trapani] si trova una salina...»;

Considerato che il paesaggio delle saline trapanesi, con le geometrie degli specchi d'acqua e con i caratteristici mulini a vento, offre indubbie caratteristiche di unicita' garantite dalla presenza di un delicato e prezioso equilibrio tra le attivita' economiche legate all'estrazione del sale, la peculiare ed intrinseca presenza di aspetti demo-etno-antropologici tramandati da generazioni di «salinari» ed il patrimonio naturale stesso, tra azione umana e complessita' degli ecosistemi, tra terra e mare, nei quali le saline si pongono come fondamentale paradigma per garantire lo sviluppo sostenibile di molte zone umide mediterranee similari;

Riconosciuto che le Saline...

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