Piano per l'arresto definitivo delle imbarcazioni abilitate all'esercizio della pesca costiera locale entro le 6 miglia, che utilizzano il sistema di pesca a strascico.

Premessa

Il Piano e' diretto all'uscita dal settore pesca delle unita' autorizzate all'uso del sistema a strascico con operativita' entro le 6 miglia dalla costa.

Il Piano, attraverso l'arresto definitivo di tali unita', e' volto alla riduzione dello sforzo di pesca nella fascia costiera ove la maggiore interazione tra la pesca e le diverse attivita' marittime e portuali acuisce l'effetto impattante sulle risorse ittiche. Nel contempo, il Piano tiene altresi' conto della precarieta' economica di tale tipologia di attivita' di pesca che risulta a conduzione prevalentemente familiare nonche' effettuata con imbarcazioni di ridotte dimensioni che ne condizionano l'operativita'.

Considerato che la predetta precarieta' economica ha causato l'aumento delle richieste di abbandono di tale tipo di pesca con demolizione compensata dell'imbarcazione, si ritiene opportuno, secondo norme comunitarie in vigore, favorire tale esodo che consentirebbe di alleggerire lo sforzo di pesca in un'area sensibile della fascia costiera.

  1. Amministrazione responsabile ed informativa ai sensi della legge n. 241/1990.

    La responsabilita' gestionale della attuazione relativa alle fasi di programmazione finanziaria, verifica dei requisiti dei destinatari finali ed erogazione dei contributi e', nell'ambito del Ministero delle politiche agricole e forestali, della Direzione generale per la pesca e 1'acquacoltura che si avvale, per l'attivita' istruttoria, delle Autorita' marittime dell'Ufficio di iscrizione dell'unita' da pesca per la quale sara' presentata la domanda ai sensi del presente piano.

  2. L'ammontare del premio.

    L'ammontare del premio e' calcolato conformemente alla tabella 1, di cui al regolamento (CE) 2792/99, come modificato dal regolamento (CE) 2369/02, per le istanze di arresto definitivo presentate successivamente alla data del 30 settembre 2003 e alla tabella 2, del medesimo regolamento, per tutte le altre. Il calcolo del premio e' effettuato secondo quanto indicato dall'art. 4, comma 4, lettera a) e comma 5 del decreto ministeriale 22 dicembre 2000 Modalita' di attuazione della misura di arresto definitivo.

    In ordine al cumulo degli aiuti pubblici alla flotta peschereccia si applicano le seguenti disposizioni

    l'entita' del premio, determinato con le modalita' di cui sopra, e' diminuito di una parte dell'importo riscosso, in caso di periodo vincolativo residuo, secondo il criterio pro rata temporis; il premio di arresto definitivo e' interamente liquidato nel caso in cui il decreto di concessione e' emesso alla scadenza del periodo vincolativo.

    Ai fini della valutazione istruttoria della cumulabilita' del premio con altri contributi comunitari, nazionali e regionali, il soggetto destinatario dell'intervento di cui al paragrafo 4 deve allegare alla domanda di ammissione al presente Piano un'apposita autocertificazione, resa ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, come successivamente modificato, nella quale dichiari le precedenti richieste di contributi cui e' conseguito il percepimento delle relative somme.

  3. Requisiti della imbarcazione.

    Per essere ammessa al premio per l'arresto definitivo, l'imbarcazione deve essere dotata di

    licenza di pesca, in corso di validita'; abilitazione alla pesca costiera locale e onerativita' entro le 6 miglia; lunghezza fuori tutto inferiore o uguale a 12 metri; stazza non superiore ai 15 GT; eta' pari o superiore a 10 anni, intesa ai fini del presente Piano come numero intero pari alla differenza tra l'anno in cui l'autorita' di gestione ha deciso la concessione del contributo e l'anno di entrata in servizio, quale definito dal regolamento (CEE) 2930/86; armamento, ai sensi dell'art. 164 del codice della navigazione, per almeno settantacinque giorni in ciascuno dei due periodi di dodici mesi antecedenti, come stabilito dall'art. 1, comma 2 del decreto ministeriale 22 dicembre 2000, la data di richiesta di arresto definitivo, ovvero, per almeno l'80% del numero dei giorni consentiti dalla normativa vigente.

  4. Soggetti destinatari dell'intervento.

    Destinatario dell'intervento e' il proprietario della imbarcazione rispondente ai requisiti di cui al precedente paragrafo 3, anche nel caso in cui il medesimo proprietario risulti, dal ruolino di equipaggio, imbarcato sulla medesima unita'.

  5. Modalita' di presentazione della domanda.

    L'originale della domanda di ammissione al premio di cui al precedente paragrafo 2, redatta in carta semplice, e' presentata, o inoltrata tramite raccomandata postale, dal soggetto destinatario dell'intervento all'Ufficio di iscrizione dell'unita' da pesca, entro e non oltre trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente Piano nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

    Nella domanda il soggetto destinatario dell'intervento indica, con riferimento al successivo paragrafo 6 la priorita' cui corrisponde l'unita' da pesca oggetto del premio...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT