Il diritto sul palco in teatro

AutoreGiuseppe Cassano/Antonio Ivan Natali
Pagine309-312

Page 309

La sentenza in rassegna stabilisce tre principi fra loro collegati, ma provvisti di autonomia logico-giuridica fra loro:

1) che il diritto sul palco in teatro ha come oggetto lo spazio intero aperto sulle balconate sovrapposte nelle pareti perimetrali della sala, in cui si svolgono gli spettacoli;

2) che l'intero bene-palco è oggetto di proprietà superficiaria o di proprietà superficiaria separata, secondo il titolo;

3) che in ragione della struttura il palco, di per sé, non è suscettibile di divisione, in quanto non permette la formazione di un numero di quote eguali a quello dei condividenti.

Con questa decisione, si è cercato di risolvere un fondamentale quesito preliminare, cioè se il diritto al palco abbia come oggetto un unico bene immobile costituito dal palco, o, invece, in un'ottica più limitata, se il corrispondente diritto si esaurisca nella facoltà di occupare, in occasione degli spettacoli, i posti a sedere (o anche in piedi) contenuti nella struttura del palco. Ai fini dell'individuazione corretta e precisa del bene palco, riferimento normativo di imprescindibile rilievo e considerazione è il quadro normativo, come delineato dalla L. n. 1336/39, che appunto concernente il condominio dei teatri e i rapporti tra i proprietari dei teatri ed i titolari del "diritto di palco". Al medesimo tempo, tuttavia, come condivisibilmente affermato dalla Corte di Page 310 Cassazione, appare opportuno considerare l'origine storica della fattispecie sottesa al diritto di cui si discute.

Di fatti, la costituzione del diritto di palco veniva favorita perché consentiva di acquisire l'apporto finanziario dei privati, a titolo di corrispettivo per l'attribuzione del palco.

Ma, ora come allora, il diritto sul palco pare attribuire ai suoi titolari il potere di godere del bene in modo esclusivo e pieno, proprio come nel caso del più ampio dei diritti reali, la proprietà, disciplinata con un contenuto del tutto similare nel codice civile agli articoli 832 c.c. seguenti. (BIGLIAZZI-GERI-BRECCIA-BUSNELLI-NATOLI, Diritto civile, 2, I diritti reali, Torino, 2001).

In tal senso, la sua peculiare utilità non consiste tanto nel poter gustare le "prime" degli spettacoli in programma. Piuttosto, essa è identificabile nel poter assistere agli spettacoli quando, come e, in linea generale, compatibilmente con gli orari di apertura e chiusura del teatro o struttura similare, dove il palco s'innesti, fintanto si vuole.

Così, la Corte correttamente differenzia tale tipo di diritto dalla riserva di posti a sedere collocati nella platea o nel loggione, ove non si dispone della medesima pienezza ed esclusività della fruizione del posto stesso.

Soprattutto, come evidenziato dalla Cassazione, l'oggetto del diritto sul bene immobile configurato dal palco in teatro pare emergere in modo univoco dal testo letterale di varie norme che lo riguardano.

Specificatamente, con il termine "palco" si intende ciascuno dei compartimenti in cui sono divise le balconate sovrapposte nella parete perimetrale, che fronteggia il palcoscenico, e dai quali compartimenti gli spettatori possono assistere alla rappresentazione.

L'espresso dato normativo si riferisce unicamente al diritto di palco, come per il caso degli articoli 1; 2, comma 1 e 3; 3 comma, 1; 4, comma 1, 2 e 4; 5, comma 3; 6, comma 1, 7; 8, comma; 9 comma 1; 10 comma 1 e 2, mentre nessuna disposizione fa riferimento ai posti contenuti nel palco, in qualunque modo siano intesi (a sedere o in piedi).

Dunque, l'interpretazione complessiva e coordinata di tali norme pare fondare la tesi giurisprudenziale per cui il diritto di palco consiste in un diritto di proprietà unitariamente riferibile alla struttura in cui si concreta il palco.

@1. Divisione di comunione ereditaria e diritti successori

Nella sentenza in commento, viene in rilievo l'istituto della...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT