I Diritti dei conduttori sui parcheggi

• Autore: Michele Annunziata
• Pagine: 385-386

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1. Le questioni sorte per i parcheggi sono numerose e tendono sempre più ad aumentare. Ne è riprova la copiosa giurisprudenza e dottrina che ha dedicato alla materia continua attenzione. I Repertori di giurisprudenza sono testimoni del continuo lavoro della giurisprudenza. I casi più esaminati (ma non sono i soli) concernono le clausole con cui il costruttore, nel vendere gli appartamenti degli edifici in condominio, si riserva le aree, destinate per legge al parcheggio degli aventi diritto.

   Per tutte le ragioni, brevemente indicate, abbiamo creduto di aggiornare il nostro precedente lavoro, pubblicando la III edizione (Casa Editrice Cedam) de I parcheggi privati e pubblici nel diritto vigente (civile, urbanistico e penale), Padova 2003.

   La normativa in materia ormai si estende a tutti i rami dell'ordinamento giuridico, per il necessario completamento. Viene in rilievo anche il diritto penale, nei casi in cui il parcheggio è stato realizzato senza concessione (ora, permesso di costruire nel T.U. 6 giugno 2001 n. 380 e success. modif., in materia edilizia).

   Un quadro più completo (ma limitato all'elencazione degli argomenti esaminati) può essere rappresentato dallo schema di impostazione del nostro Volume (senza pretesa di autorecensione; la recensione è stata fatta da autorevoli scrittori), che segue.

   In tal modo, il lettore si renderà ancora di più edotto della complessità della normativa sui parcheggi.

   Ed è questo il motivo che ci ha indotto a parlarne (prima di esaminare la posizione dei conduttori nei riguardi dei parcheggi, di cui hanno diritto di godere, come occupanti dell'immobile, di cui i parcheggi costituiscono pertinenza).

   In sostanza, la legittimazione dei conduttori a godere dei parcheggi deriva dal fatto che non sono terzi, estranei all'edificio.

   Come «abituali frequentatori» dell'edificio (al pari del proprietario che ha ceduto il godimento) usano del parcheggio (o del garage).

2. I parcheggi, nella vita moderna, hanno assunto importanza sempre più presente, per il fatto che sono diventati un completamento del bene-casa. E già tanto dimostra che è importante studiare la normativa che li disciplina.

   Il termine parcheggio, nel linguaggio giuridico, ha vari significati, tra cui quello attinente alla circolazione stradale (es. parcheggio su autostrade e pertinenze, come parcheggio vietato ecc.).

   I parcheggi hanno assunto grande rilievo, dal momento che sono stati disciplinati dall'art. 18 legge 6 agosto 1967 n. 765...