Sequestro giudiziario azionabile anche dal promissario conduttore?

AutoreVito Amendolagine
Pagine80-81

Page 80

L'Ordinanza del Tribunale di Bari in composizione monocratica emessa il 22 ottobre 2002 - confermata in sede di reclamo al Collegio ex art. 669 terdecies c.p.c. - si segnala per la vastità e complessità dei temi trattati - tutti unitariamente considerati - finalizzati a pervenire ad un giudizio involgente l'ammissibilità e la esistenza dei necessari presupposti di fatto e di diritto relativi alla concedibilità di un provvedimento di sequestro giudiziario ex art. 670 comma 1 c.p.c.

In particolare, il Giudicante, aderendo all'interpretazione evolutiva, dottrinale e giurisprudenziale, creatasi nel corso degli ultimi decenni, - circa la possibilità di ricorrere alla tutela cautelare prevista dall'art. 670 comma 1 c.p.c. anche a favore di chiunque si affermi titolare di uno jus ad rem da intendersi quale diritto personale alla consegna di una res derivante dalla intervenuta stipula di un accordo ad effetti meramente obbligatori, ha affrontato - risolvendola in termini positivi - una controversa, quanto innovativa problematica, derivante dalla intervenuta stipula di un contratto indicato come "preliminare di locazione commerciale" di un'area posta all'interno della galleria di un'ipermercato in corso di realizzazione.

Un aspetto rilevante della controversia attiene all'ammissibilità dell'istanza volta a conseguire un provvedimento di sequestro giudiziario concernente un bene immobile, e conseguente estensibilità della tutela cautelare ex art. 670 comma 1 c.p.c. anche a favore del promissario conduttore, privo della materiale detenzione della res oggetto dell'accordo locativo, nella pendenza del termine iniziale dell'efficacia contrattuale.

Tale problematica viene esaminata con particolare attenzione, ed il provvedimento - pur collocandosi nell'ambito dell'orientamento ormai risalente della complessa elaborazione dottrinale e giurisprudenziale - ne approfondisce alcuni importanti aspetti, ancora inediti nel pur variegato panorama di casi esistente in materia.

Orbene - indipendentemente dalla pur pregevole indagine, volta a qualificare lo strumento contrattuale adoperato dalle parti indipendentemente dal nomen attribuito dalle stesse, evidenziando la ricerca dei possibili motivi in fatto ed in diritto - tale valutazione (se trattavasi di contratto preliminare o definitivo) non pare pregnante sull'aspetto della ammissibilità della adozione della misura cautelare richiesta sulla base della tutela di diritti derivanti da un rapporto...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT