Misure fisico chimiche e metodi di analisi multidimensionale per la caratterizzazione di siti contaminati. Misure di suscettività magnetica ed indici sintetici multivariati

• Autore: Maria Ragosta - Mariagrazia D'Emilio
• Occupazione dell'autore: Università della Basilicata, Scuola di ingegneria - Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Metodologie di Analisi Ambientale
• Pagine: 187-191

187

SINTESI

La metodologia integra misure in situ ed in laboratorio di parametri elettromagnetici e chimici

del suolo a tecniche di analisi multivariata. Le misure di parametri elettromagnetici di suolo e sotto-

suolo sono non invasive e hanno il pregio di combinare un basso costo di esplorazione ed un’elevata

accuratezza nello studio della dinamica spazio-temporale dei fenomeni di degrado ambientale. Esse

si prestano all’integrazione con tecniche convenzionali analitiche di determinazione di contaminanti

al suolo. In particolare le misure di suscettività magnetica del suolo si sono rivelate ottime variabili

proxy per il monitoraggio di metalli pesanti. Per integrare ed interpretare le relazioni fra misure di

suscettività magnetica del suolo e misure chimiche, le tecniche statistiche multivariate sono partico-

larmente indicate. In particolare sono stati sviluppati degli indici sintetici multivariati che consento-

no di quantificare, nel tempo e nello spazio, il peso di una singola variabile o di uno specifico punto di

misura all’interno della struttura di correlazione esistente fra i dati raccolti nel sito in esame.

PRINCIPALI OBIETTIVI

Monitoraggio dinamico ed a basso costo di siti industriali, discariche e/o aree a rischio di

contaminazione.

CAMPO DI APPLICAZIONE ED EFFICIENZA DELLA TECNOLOGIA

I metalli pesanti, per i loro effetti negativi sugli ecosistemi e sulla salute umana sono indi-

cati tra i possibili indicatori dello stato dell’ambiente, sia per quanto concerne l’inquinamento

atmosferico che per quel che riguarda l’inquinamento del suolo. In particolare, i metalli pe-

santi che contaminano il suolo possono arrivare alla falda acquifera contaminandola, possono

entrare nella catena alimentare attraverso la vegetazione spontanea e le colture agricole che

si sviluppa sul suolo e possono provocare un decremento nella resa dei raccolti nelle aree agri-

cole interessate dall’inquinamento.

I metalli pesanti al suolo vengono monitorati prevalentemente attraverso tecniche chimi-

che che si basano sulla determinazione analitica della concentrazione degli elementi in traccia in

campioni di suolo prelevati a diverse profondità. Tali tecniche (AAS, PIXE, XRF) forniscono deter-

minazioni quantitative estremamente precise, anche se presentano una serie di svantaggi, sia per

Misure fisico chimiche e metodi di analisi multidimensionale

per la caratterizzazione di siti contaminati.

Misure di suscettività magnetica ed indici sintetici multivariati.

Maria Ragosta1, Mariagrazia D’Emilio2

1Università della Basilicata, Scuola di ingegneria

2Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto di Metodologie di Analisi Ambientale