La famiglia nel diritto canonico

AutoreGaetano Dammacco
Pagine157-166

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@1. La rilevanza autonoma della famiglia come soggetto sociale giuridico

Le trasformazioni sociali e culturali oggi incidono con maggiore intensità sulla famiglia, sottoposta a notevoli pressioni per la sua stessa natura di "bene di rifugio", cioè di ambito nel quale trova un significato il destino della persona umana. La famiglia è profondamente colpita dalle vicende che interessano l'uomo, i suoi affetti, la sua spiritualità e la sua generale condizione in una società, che vive drammaticamente i suoi aspetti di contraddizione. La complessità dell'esperienza sociale, i suoi crescenti squilibri, le ripetute contraddizioni sociali sempre rinnovate rendono lo scenario della vita contemporanea carico di nuova e articolata problematicità. Lo stesso fenomeno della globalizzazione, nel mentre estende le relazioni tra gli uomini e le società, a partire dalla accelerazione dei modi di integrazione socio-economica, inducendo a immaginare gli effetti positivi di una rete mondiale di comunicazione, porta con sé gli elementi della disgregazione delle identità. Questa differente combinazione di vari aspetti problematici (politici, economici, sociali, psicologici, culturali, religiosi) comporta il rischio di una generale confusione di significati, che incide sulla mentalità e sulle strutture sociali, e mette in crisi i valori tradizionali, spesso ritenuti non più proponibili (per il fatto di avere le proprie radici nel passato) e contrastanti con la modernità. Page 158

In questo processo di espansione della modernità, veicolato dal fenomeno della globalizzazione, diventa necessario riscoprire i caratteri distintivi delle esperienze e delle istituzioni, specie di quelle nelle quali si coltiva il destino dell'uomo, come la famiglia. Le difficoltà che ostacolano il cammino dell'uomo introducono nella famiglia, intesa come luogo intimo della comunione interpersonale, uno stress da cambiamento, che rende più frammentata l'esperienza familiare, ma al contempo rende sempre maggiore il bisogno della famiglia. Basti pensare al problema delle famiglie di fatto o al cosiddetto matrimonio tra omosessuali e ai problemi familiari che seguono, compresi quelli della adozione, o ai problemi delle manipolazioni genetiche.

Per questo, anche dal punto di vista giuridico è importante ripensare i caratteri di distinzione e di autonomia della famiglia, che anche nell'ordinamento canonico deve essere rivalutata come soggetto autonomo distinto dal matrimonio, al quale è fortemente legato in quanto vi è radicata la sua stessa origine.

Ma, dal punto di vista giuridico vi è un altro fenomeno che influenza fortemente le legislazioni nazionali e il complesso delle regole che disciplinano la famiglia. La tendenza privatistica e lo spazio sempre crescente delle esperienze e degli interessi di parte, che si osserva specie in ambito internazionale, influenza il mondo del diritto nel quale tendono ad avere importanza non i valori universali e i principi eticogiuridici fondamentali, quanto piuttosto le regole normative cosiddette "partigiane", quelle cioè risolvono le singole questioni e assicurano maggior potere a circoscritti interessi. Nella società di mercato si corre il rischio che le idealità si allontanino, lasciando un vuoto che viene occupato da interessi partigiani di gruppi con forte caratterizzazione economica favorevoli a un diritto fatto su misura. Si tratta di un modello culturale che coinvolge tutti i settori del diritto. Anche con riguardo alla famiglia, dunque, si osserva la tendenza a disegnare la sua identità non utilizzando i valori supremi legati ai diritti della persona umana e alle sue libertà fondamentali, ma facendo ricorso a un insieme di regole, spesso presentate come Page 159 derivate dai valori universali, idonee a risolvere specifici problemi enfatizzati per il portato di generalità che essi presentano. Occorre, quindi, sottolineare che l'importanza del valore autonomo della famiglia non può essere separata dal suo ancoramento all'universalità dei diritti dell'uomo e, quindi, questo valore deve essere indipendente dal particolare contesto culturale o dalla particolarità dei problemi. Ê necessario uscire da una logica errata che mette in contrasto tra loro i diritti fondamentali o che ritiene che la tutela dei diritti della famiglia (e, dunque, dell'uomo nella famiglia) possa essere assicurata da un formalismo giuridico reso...

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