Ecclesiastici e ministri di culto
| Autore | Luigi Tramontano |
| Pagine | 63-67 |
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Capitolo 1
Distinzione
Gli ecclesiastici e i ministri di culto
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ECCLESIASTICI
E MINISTRI DI CULTO
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Ogni confessione religiosa annovera, al proprio interno, una prima diffe-
renziazione tra i soggetti che partecipano alla medesima in qualità di
fedeli, cioè di coloro che accolgono il dettame spirituale e coloro che sono
invece inseriti nell’articolazione della Chiesa Cattolica e che, in virtù del
sacramento dell’ordine, vi svolgono particolari funzioni.
La diversa qualifica rileva ai fini dell’attribuzione dello status di ministro di
culto con le relative prerogative, obblighi ed incompatibilità; tale nozione
però non coincide con quella di ecclesiastico, dal momento che non tutti
gli ecclesiastici sono ministri di culto; per questo la dottrina ha individua-
to due criteri: il primo prescinde dall’elemento formale dell’investitura e
considera ministri di culto coloro che di fatto svolgono le relative funzioni;
il secondo tiene sì conto delle funzioni esercitate ma non può prescindere
dall’esistenza, da un punto di vista formale, dell’investitura religiosa e ciò
accade in caso di applicazione di norme penali o quando si tratta di ricono-
scere al ministro di culto una particolare capacità.
L’art. 609 c.c., in materia di successioni testamentarie, prevede che “quando il te-
statore non può valersi delle forme ordinarie, perché si trova in luogo dove domina
una malattia reputata contagiosa, o per causa di pubblica calamità o d’infortunio,
il testamento è valido se ricevuto da un notaio, dal giudice di pace del luogo, dal
sindaco o da chi ne fa le veci, o da un ministro di culto”. È necessaria comunque
la presenza di due testimoni di età non inferiore a sedici anni. In tali casi dunque, al
ministro di culto viene affidata una funzione pubblica e risulta pertanto necessaria la
sussistenza di un’investitura formale da parte di una specifica confessione religiosa.
2.1 Diritti ed esenzioni
La condizione di ministro di culto comporta una serie di esenzioni:
2Lo status di ministro di culto
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