Impianti domestici: quali documenti vanno consegnati all'inquilino

• Autore: Michele Vigne
• Pagine: 1046-1048

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Le tabelle sintetizzano gli obblighi cui deve sottostare il proprietario che concede in locazione un immobile per rispettare le disposizioni in tema di impianti domestici e di risparmio energetico.

La prima domanda che si pone generalmente il proprietario è quella di sapere dove reperire la documentazione perché - molto spesso - la stessa, unitamente ad altri documenti concernenti l'immobile, è conservata dal tecnico di fiducia o dall'installatore che periodicamente esegue la manutenzione o, ancora, dall'amministratore del condominio. Questo, quando l'alloggio concesso in locazione è relativamente nuovo o ristrutturato di recente: ma la cosa diventa più difficile quando si tratta di un vecchio alloggio per il quale gli adeguamenti sono stati eseguiti, ma la documentazione non è stata redatta, spesso per mancata conoscenza degli obblighi imposti dalla normativa.

La legge 46/'90 si applica a tutti i nuovi impianti negli edifici civili, come pure alle ristrutturazioni e manutenzioni straordinarie degli impianti esistenti, e riguarda gli impianti elettrici, gli impianti radiotelevisivi ed elettronici in genere, gli impianti di riscaldamento e di climatizzazione, gli impianti idrosanitari e quelli di trasporto e trattamento acqua, gli impianti per il trasporto ed utilizzo del gas, gli impianti di sollevamento persone, gli impianti di protezione antincendio. La legge 46/'90 è molto chiara nell'attribuire la responsabilità per la sicurezza degli impianti, perché mette di fronte il committente e l'installatore, partner del rapporto contrattuale. Il committente ha l'obbligo di rivolgersi esclusivamente ad installatori e/o manutentori qualificati, che dimostrino cioè di possedere i requisiti previsti dalla legge mediante l'iscrizione negli albi specifici delle camere di commercio.

Al termine dei lavori, l'impresa installatrice deve rilasciare una dichiarazione di conformità delle opere eseguite ed alla stessa vanno allegati: il progetto (quando sia obbligatorio) oppure la descrizione dell'impianto realizzato e la relazione tecnica descrittiva con la tipologia dei materiali impiegati. La legge 46/'90, all'art. 11, dispone che «il sindaco rilascia il certificato d'abitabilità o d'agibilità dopo avere acquisito anche una dichiarazione di conformità o il certificato di collaudo degli impianti installati, ove previsto, salvo quanto disposto dalle leggi vigenti». Questo fa presumere che per tutti gli edifici costruiti o ristrutturati dopo il 13...