DELIBERA 15 dicembre 2020 - Regolamento interno del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS). (Delibera n. 79/2020). (21A00561)

IL COMITATO INTERMINISTERIALE

PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Vista la legge 27 febbraio 1967, n. 48, recante «Attribuzioni e ordinamento del Ministero del bilancio e della programmazione economica e istituzione del Comitato dei Ministri per la programmazione economica» e visto, in particolare, l'art. 16, concernente la costituzione e le attribuzioni del Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE)

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante «Disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri» e successive modificazioni

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi» e successive modificazioni e integrazioni e, in particolare, l'art. 24, comma 1, lettera c), e comma 2

Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, recante «Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti», in particolare, l'art. 3, comma 2, nonche' le ulteriori disposizioni di cui all'art. 41, comma 5, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, recante «Disposizioni urgenti per la crescita, l'equita' e il consolidamento dei conti pubblici», convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214

Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59, recante «Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa» e il conseguente decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, concernente, fra l'altro, la definizione e l'ampliamento delle attribuzioni della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano

Visto il decreto legislativo 5 dicembre 1997, n. 430, recante

Unificazione dei Ministeri del tesoro e del bilancio e della programmazione economica e riordino delle competenze del CIPE, a norma dell'art. 7 della legge 3 aprile 1997, n. 94

Visto il decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, recante

Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei ministri e dei Ministeri

convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2006, n. 233, e, in particolare, l'art. 1, comma 2, che, fra l'altro, dispone il trasferimento delle funzioni della Segreteria del CIPE alla Presidenza del Consiglio dei ministri

Visto il decreto-legge n. 201 del 2011, recante «Disposizioni urgenti per la crescita, l'equita' e il consolidamento dei conti pubblici», convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, e, in particolare, l'art. 41, comma 4, cosi' come modificato dal decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, recante

Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo

, convertito dalla legge 4 aprile 2012, n. 35, il quale dispone che, al fine di garantire la certezza dei finanziamenti destinati alla realizzazione dei progetti e dei programmi di intervento pubblico, le delibere assunte dal CIPE siano formalizzate e trasmesse al Presidente del Consiglio dei ministri per la firma entro trenta giorni decorrenti dalla seduta in cui viene assunta la delibera e che, in caso di criticita' procedurali tali da non consentire il rispetto del predetto termine, il Ministro proponente, sentito il segretario del CIPE, riferisca al Consiglio dei ministri per le conseguenti determinazioni

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° ottobre 2012, recante «Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei ministri», e, in particolare, l'art. 20, relativo all'organizzazione e ai compiti del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica (DIPE)

Visto il decreto del Segretario generale della Presidenza del Consiglio dei ministri 1° dicembre 2015 recante «Organizzazione interna del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica»

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 26 settembre 2019, recante delega di funzioni al Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, on. Riccardo Fraccaro, e, in particolare, l'art. 3 con il quale il medesimo e' stato nominato Segretario del Comitato interministeriale per la programmazione economica ed e' stato delegato a svolgere le funzioni di cui alla delibera CIPE n. 82 del 2018

Vista la delibera CIPE 28 novembre 2018, n. 82, recante

Regolamento interno del Comitato interministeriale per la programmazione economica

Ritenuto opportuno modificare il citato regolamento interno al fine di ottimizzare i lavori del comitato, assicurando la completezza e l'adeguatezza dell'istruttoria sulle proposte oggetto di esame, nonche' per garantire la trasparenza delle decisioni e accelerarne l'iter di perfezionamento

Vista la legge 4 agosto 2016, n. 163, recante «Modifiche alla legge 31 dicembre 2009, n. 196, concernenti il contenuto della legge di bilancio, in attuazione dell'art. 15 della legge 24 dicembre 2012, n. 243», e, in particolare, l'art. 14 in materia di indicatori di benessere equo e sostenibile (BES)

Visto il decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, recante «Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici», convertito, con modificazioni, dalla legge 14 giugno 2019, n. 55, recante

Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici

, e, in particolare, l'art. 4, comma 12-quater

Visto il decreto-legge 14 ottobre 2019, n. 111, recante «Misure urgenti per il rispetto degli obblighi previsti dalla direttiva 2008/50/CE sulla qualita' dell'aria e proroga del termine di cui all'art. 48, commi 11 e 13, del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229», convertito, con modificazioni, dalla legge 12 dicembre 2019, n. 141, e, in particolare, l'art. 1-bis, che, al fine di rafforzare il coordinamento delle politiche pubbliche in materia di sviluppo sostenibile di cui alla risoluzione A/70/L.I adottata dall'Assemblea generale dell'Organizzazione delle nazioni unite il 25 settembre 2015, stabilisce che a decorrere dal 1° gennaio 2021 il Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) assuma la denominazione di Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS)

Considerata la necessita' di adeguare il proprio regolamento interno alle innovazioni normative da ultimo richiamate, al fine di rafforzare l'inclusione degli obiettivi in materia di sviluppo sostenibile nell'ambito dei processi di programmazione economica nazionale

Tenuto conto dell'esame della proposta oggetto della presente delibera svolto ai sensi del vigente regolamento di questo Comitato

Vista la nota DIPE predisposta congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze e posta a base dell'odierna seduta del comitato, contenente le valutazioni e le prescrizioni da riportare nella presente delibera

Udita in seduta la proposta del segretario del Comitato

Delibera:

Art. 1

Modifiche al regolamento interno del CIPE

  1. Al regolamento interno del Comitato interministeriale per la programmazione economica di cui alla delibera CIPE 28 novembre 2018, n. 82, sono apportate le modificazioni di cui ai commi da 2 a 9.

  2. Nella rubrica del capo I, all'art. 1, comma 1, all'art. 2, commi 3, 4 e 5, all'art. 3, commi 1 e 4, all'art. 4, comma 2, all'art. 10, comma 2, e all'art. 11, comma 3, la parola: «CIPE» e' sostituita dalla seguente: «CIPESS».

  3. All'art. 1 sono apportate le seguenti modificazioni:

    1. al comma 2, sono aggiunte, in fine, le parole: «, tenendo conto degli obiettivi della Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile e degli indicatori di sviluppo sostenibile individuati con apposita delibera del CIPESS»

    2. il comma 3 e' soppresso

    3. il comma 5 e' sostituito dal seguente:

      5. Ai sensi dell'art. 16, comma 10, della legge 27 febbraio 1967, n. 48, e successive modificazioni e integrazioni, il Comitato e' presieduto dal Presidente del Consiglio dei ministri. In caso di assenza o impedimento temporaneo del Presidente del Consiglio dei ministri, il Comitato e' presieduto dal Ministro dell'economia e delle finanze in qualita' di Vice Presidente del Comitato stesso. In caso di assenza o di impedimento temporaneo anche di quest'ultimo, le relative funzioni sono svolte dal Ministro presente piu' anziano per eta'. Nei casi di cui al secondo e al terzo periodo, in rappresentanza del Ministero dell'economia e delle finanze partecipa un Vice Ministro o un Sottosegretario di Stato dello stesso Ministero.

    4. al comma 9 l'ultimo periodo e' sostituito dai seguenti:

      Gli invitati ai sensi del presente comma possono delegare per iscritto la partecipazione alla seduta esclusivamente ad altri componenti degli organi di vertice degli enti o degli istituti o ai responsabili delle rispettive strutture amministrative di vertice. In occasione dell'esame della Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile e dei relativi aggiornamenti, nonche' di altri documenti programmatori di carattere generale in materia di sviluppo sostenibile sono invitati a partecipare alla seduta anche i Ministri...

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