Modifica al decreto 8 agosto 2000. Nuova definizione comunitaria di piccola e media impresa.
IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, istitutivo del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca (di seguito MIUR);
Visto il decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297: «Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori»;
Visto il decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593, recante: «Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297» e in particolare l'art. 21 recante la «definizione di PMI» ai sensi della disciplina comunitaria degli aiuti di Stato alle piccole e medie imprese n. 96/C213/04 pubblicata nella G.U.C.E. del 23 luglio 1996;
Vista la nota della Commissione europea del 26 luglio 2000, n. D 430165, con la quale e' stata comunicata la decisione, adottata in data 26 luglio 2000, di non sollevare obiezioni in merito alla compatibilita' del regime di aiuti di Stato alla ricerca e sviluppo, di cui al richiamato decreto ministeriale 8 agosto 2000, con il trattato CE;
Vista la raccomandazione della Commissione europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003 relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale Unione europea n. L 124 del 20 maggio 2003, che sostituisce a decorrere dal 1° gennaio 2005 la raccomandazione della Commissione europea 96/280/CE del 3 aprile 1996;
Visto il decreto del Ministero delle attivita' produttive del 18 aprile 2005 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 238 del 12 ottobre 2005, recante: «Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione delle piccole e medie imprese»;
Ritenuta la necessita' di recepire, ai fini delle agevolazioni disciplinate ai sensi del predetto decreto ministeriale n. 593/2000, la nuova definizione di piccola e media impresa di cui alla raccomandazione della Commissione europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003 in coerenza con il decreto del 18 aprile 2005 del Ministero delle attivita' produttive;
Decreta:
Art. 1.
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A decorrere dalla data di pubblicazione del presente decreto il calcolo della dimensione delle imprese stabilito con la raccomandazione della Commissione europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003 si adegua alle modalita' di applicazione specificate dal decreto del Ministero delle attivita' produttive del 18 aprile 2005.
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Ai fini di cui al precedente comma 1, l'art. 21 («Definizione di PMI») del richiamato decreto ministeriale n. 593 dell'8 agosto 2000, e' sostituito come di seguito riportato.
Art. 2.
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La categoria delle microimprese, delle piccole imprese e delle medie imprese (complessivamente definita PMI) e' costituita da imprese che:
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hanno meno di 250 occupati, e b) hanno un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro, oppure un totale di bilancio annuo non...
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