DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 5 novembre 2015, n. 232 - Regolamento concernente i criteri e le modalita' per la concessione di contributi per attivita' di ricerca industriale, sviluppo sperimentale, innovazione e riconversione industriale alle imprese insediate nell'area di crisi industriale complessa di Trieste ai sensi dell'articolo 33, della legge regionale 20 febbraio 2015, n. 3. (16R00088)

(Pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma Friuli Venezia-Giulia n. 46 del 18 novembre 2015) IL PRESIDENTE Vista la legge 15 maggio 1989, n. 181, recante misure di sostegno e di reindustrializzazione in attuazione al piano di risanamento della siderurgia;

Visto l'art. 27 del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83 (Misure urgenti per il paese) con il quale si e' proceduto al riordino della disciplina in materia di riconversione e riqualificazione produttiva di aree di crisi industriale complessa;

Considerato che i progetti di cui all'articolo sopracitato promuovono investimenti produttivi anche a carattere innovativo, la riqualificazione delle aree interessate, la formazione del capitale umano, la riconversione di aree industriali dismesse, il recupero ambientale, l'efficientamento energetico dei siti e la realizzazione di infrastrutture strettamente funzionale agli interventi;

Visto in particolare il comma 8 dell'art. 27 riguardante le modalita' di individuazione delle situazioni di crisi industriali complesse e i progetti di riconversione e riqualificazione industriale, nonche' il comma 8-bis riguardante interventi da effettuare in situazioni di crisi industriali diverse da quelle complesse;

Visto l'art. 1, comma 7-bis, del decreto-legge 26 aprile 2013, n. 43 (Disposizioni urgenti per il rilancio dell'area industriale di Piombino, di contrasto ad emergenze ambientali, in favore delle zone terremotate del maggio 2012 e per accelerare la ricostruzione in Abruzzo e la realizzazione degli interventi per Expo 2015), convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2013, n. 71, con il quale e' stata riconosciuta l'area industriale di Trieste quale area di crisi industriale complessa ai sensi dell'art. 27 del decreto-legge 83/2012;

Visto il decreto del Ministero dello sviluppo economico 31 gennaio 2013 con il quale e' stata data attuazione dell'art. 27 comma 8 del decreto-legge 83/2012 che individua tra l'altro i criteri per la definizione dei progetti di riconversione e riqualificazione industriale;

Visto il decreto del Ministero dello sviluppo economico datato 9 giugno 2015 di attuazione dell'art. 27, comma 8-bis del decreto-legge 83/2012 in materia di attuazione degli interventi della legge 181/1989, che ha disciplinato le condizioni e le modalita' di attuazione degli interventi da effettuare nei casi di situazioni di crisi industriali diverse da quelle complesse;

Visto in particolare che il decreto ministeriale 9 giugno 2015 considera ammissibili alle agevolazioni specifici programmi di investimento produttivo e di investimento per la tutela ambientale ed i progetti di innovazione dell'organizzazione, riguardanti unita' produttive ubicate in aree di crisi industriale complessa e non, che, in conformita' ai divieti ed alle limitazioni stabilite dal regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, prevedano spese ammissibili complessive non inferiori a 1.500.000,00 euro e che rientrino in specifiche categorie;

Considerato che...

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