DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27 marzo 2019 - Sospensione del sig. Piero Camber dalla carica di consigliere regionale della Regione Friuli-Venezia Giulia. (19A02752)

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visti gli articoli 7 e 8 del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235;

Vista la nota della Prefettura di Trieste - Ufficio territoriale del Governo - Prot. n. 3001 del 17 gennaio 2019, con la quale viene trasmesso il dispositivo della sentenza di condanna non definitiva, emessa il 21 dicembre 2018, dalla Corte di appello di Trieste, a seguito dell'appello proposto dal pubblico ministero presso il Tribunale di Trieste avverso la sentenza del Tribunale di Trieste n. 402/2016 emessa il 18 aprile 2016 - che condanna il sig. Piero Camber, consigliere regionale della Regione Friuli-Venezia Giulia, alla pena di mesi undici e giorni venti di reclusione e all'interdizione dai pubblici uffici per la durata corrispondente alla pena inflitta, dichiarato colpevole del reato di cui all'art. 314 (peculato) del codice penale, ai sensi dell'art. 8, comma 4, del decreto legislativo n. 235 del 31 dicembre 2012;

Considerata l'intervenuta entrata in vigore, dal 5 gennaio 2013, del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235 che, all'art. 8, comma 1, prevede la sospensione di diritto dalle cariche di «Presidente della giunta regionale, assessore e consigliere regionale» per coloro che abbiano riportato una condanna non definitiva per uno dei delitti indicati all'art. 7, comma 1, lettere a), b) e c), tra i quali e' contemplato anche il reato di peculato...

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