DECRETO 9 luglio 2024 - Disciplina dei servizi di individuazione, di validazione e di certificazione delle competenze relativi alle qualificazioni di titolarita' del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. (24A04060)
IL MINISTRO DEL LAVORO
E DELLE POLITICHE SOCIALI
Vista la legge 28 giugno 2012, n. 92, recante: «Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita» e, in particolare, i commi da 51 a 61 e da 64 a 68 dell'art. 4
Visto il decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13, recante:
Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l'individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze, a norma dell'articolo 4, commi 58 e 68, della legge 28 giugno 2012, n. 92
Visto il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'istruzione, il Ministro dell'universita' e della ricerca, il Ministro per la pubblica amministrazione e il Ministro dell'economia e delle finanze e sentito il Ministero dello sviluppo economico, del 5 gennaio 2021, recante:
Disposizioni per l'adozione delle linee guida per l'interoperativita' degli enti pubblici titolari del sistema nazionale di certificazione delle competenze
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 13 del 18 gennaio 2021 e, in particolare, l'art. 5, comma 1
Vista la legge 21 dicembre 1978, n. 845, recante: «Legge-quadro in materia di formazione professionale» e successive modificazioni
Vista la legge 14 febbraio 1987, n. 40, recante: «Norme per la copertura delle spese generali di amministrazione degli enti privati gestori di attivita' formative» e successive modificazioni
Vista la legge 29 dicembre 1993, n. 580, recante: «Riordinamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura» e successive modificazioni
Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, recante:
Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero
e successive modificazioni
Vista la legge 23 dicembre 2000, n. 388, recante: «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2001)» e successive modificazioni e, in particolare, l'art. 118
Visto il decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, recante:
Disciplina della responsabilita' amministrativa delle persone giuridiche, delle societa' e delle associazioni anche prive di personalita' giuridica, a norma dell'articolo 11 della legge 29 settembre 2000, n. 300
e successive modificazioni
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante:
Codice in materia di protezione dei dati personali, recante disposizioni per l'adeguamento dell'ordinamento nazionale al regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonche' alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE
e successive modificazioni
Visto il decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, recante:
Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro di cui alla legge 14 febbraio 2003, n. 30
e successive modificazioni
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante: «Codice dell'amministrazione digitale» e successive modificazioni
Visto il decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, recante:
Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, a norma dell'articolo 2 della legge 28 marzo 2003, n. 53
e successive modificazioni
Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, recante:
Attuazione della direttiva 2005/36/CE relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali, nonche' della direttiva 2006/100/CE che adegua determinate direttive sulla libera circolazione delle persone a seguito dell'adesione di Bulgaria e Romania
e successive modificazioni
Vista l'intesa sancita in sede di conferenza Stato-regioni e Province autonome di Trento e Bolzano del 20 marzo 2008 per la definizione degli standard minimi del nuovo sistema di accreditamento delle strutture formative per la qualita' dei servizi
Visto il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, recante:
Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro
e successive modificazioni
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 22 dicembre 2009, recante: «Designazione di "Accredia" quale unico organismo nazionale italiano autorizzato a svolgere attivita' di accreditamento e vigilanza del mercato», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 20 del 26 gennaio 2010
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 263 del 29 ottobre 2012, recante: «Regolamento recante norme generali per la ridefinizione dell'assetto organizzativo didattico dei Centri d'istruzione per gli adulti, ivi compresi i corsi serali, a norma dell'articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 47 del 25 febbraio 2013
Vista la legge 14 gennaio 2013, n. 4, recante: «Disposizioni in materia di professioni non organizzate» e successive modificazioni
Visto il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, del 13 febbraio 2013 che adotta il primo «Rapporto italiano di referenziazione delle qualificazioni al quadro europeo EQF», approvato in sede di conferenza Stato-regioni e Province autonome di Trento e Bolzano del 20 dicembre 2012
Visto il decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, recante:
Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183
e successive modificazioni e in particolare gli articoli da 41 a 47
Visto il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, del 30 giugno 2015, concernente la definizione di un quadro operativo per il riconoscimento a livello nazionale delle qualificazioni regionali e delle relative competenze, nell'ambito del repertorio nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali di cui all'art. 8 del decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13
Visto il decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150, recante:
Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183
e successive modificazioni
Visto il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca e il Ministro dell'economia e delle finanze, del 12 ottobre 2015, che definisce gli standard formativi dell'apprendistato e i criteri generali per la realizzazione dei percorsi di apprendistato in attuazione dell'art. 46, comma 1, del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 296 del 21 dicembre 2015
Visto il decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40, recante:
Istituzione e disciplina del servizio civile universale, a norma dell'articolo 8 della legge 6 giugno 2016, n. 106
e successive modificazioni
Vista la direttiva della Ministra per la semplificazione e la pubblica amministrazione del 31 maggio 2017, n. 2, in materia di linee guida sulla consultazione pubblica in Italia
Visto il decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, recante:
e successive modificazioni
Visto il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, dell'8 gennaio 2018, recante: «Istituzione del Quadro nazionale delle qualificazioni rilasciate nell'ambito del Sistema nazionale di certificazione delle competenze di cui al decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 20 del 25 gennaio 2018
Vista la legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante: «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024» e successive modificazioni e, in particolare, l'art. 1, commi da 720 a 726
Vista la legge 15 luglio 2022, n. 99, recante: «Istituzione del Sistema terziario di istruzione tecnologica superiore»
Visto il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali del 2 agosto 2022, n. 142, recante: «Modalita' di attuazione delle iniziative di carattere formativo dei lavoratori beneficiari di integrazioni salariali straordinarie», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 227 del 28 settembre 2022
Visto il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'istruzione e del merito e il Ministro dell'universita' e della ricerca del 15 giugno 2023, recante: «Adozione del rapporto italiano di referenziazione delle qualificazioni al quadro europeo EQF - Aggiornamento 2022 - Manutenzione 2022», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 153 del 3 luglio 2023
Visto il decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 luglio 2023, n. 85 recante: «Misure urgenti per l'inclusione sociale e l'accesso al mondo del lavoro»
Visto il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali dell'8 agosto 2023, n. 108, recante: «Supporto per la formazione e il lavoro», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 198 del 25 agosto 2023
Visto il decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75, recante:
Disposizioni urgenti in materia di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, di agricoltura, di sport, di lavoro e per l'organizzazione del Giubileo della Chiesa cattolica per l'anno...
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