DECRETO 6 maggio 2019 - Revoca del consiglio di amministrazione della «L'Adelfia societa' cooperativa sociale», in Alessano e nomina del commissario governativo. (19A03035)

IL DIRETTORE GENERALE per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo e le gestioni commissariali Visto l'art. 2545-sexiesdecies del codice civile;

Vista la legge n. 241/1990 e successive modificazioni ed integrazioni;

Vista l'art. l, comma 936 della legge n. 205 del 27 dicembre 2017;

Visto il decreto legislativo n. 165/2001, con particolare riferimento all'art. 4, secondo comma;

Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 158 del 5 dicembre 2013, «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico»;

Viste le risultanze del verbale di ispezione straordinaria disposta nei confronti della societa' cooperativa «L'Adelfia societa' cooperativa sociale» con sede in Alessano (LE) - codice fiscale 00950700757 - conclusa in data 19 dicembre 2018 con la proposta di adozione del provvedimento di gestione commissariale di cui all'art. 2545-sexiesdecies del codice civile;

Considerato che la cooperativa era stata diffidata a sanare entro il termine di novanta giorni le irregolarita' riscontrate in sede di rilevazione, conclusa in data 29 agosto 2018, e che in sede di accertamento concluso in data 19 dicembre 2018 le citate irregolarita' non risultavano sanate;

Considerato che dalle citate risultanze ispettive risultavano permanere le seguenti irregolarita': 1. Sussistenza di una forte conflittualita' all'interno dell'organo gestorio della cooperativa, che ha portato ad una fase di stallo che rischia di compromettere la continuita' aziendale dell'ente. Tale criticita', evidenziata gia' nella prima fase dell'ispezione, si e' manifestata in tutta la sua complessita' anche nel corso delle assemblee convocate per adempiere ai punti di diffida. Al riguardo gli ispettori hanno constatato che i consiglieri non si presentano come un organo collegiale ma come un organo disaggregato, che non risulta in grado di presentare ai soci una proposta di sintesi delle decisioni da adottare;

  1. Mancato adempimento alla diffida degli ispettori in ordine alla approvazione del mansionario, previsto dal regolamento regionale 13 gennaio 2005, n. 3 («Requisiti per autorizzazione ed accreditamento delle strutture sanitarie»), che espressamente prevede l'adozione di un documento in cui e' esplicitata l'organizzazione interna generale, per singolo presidio e articolazione funzionale, circostanza che potrebbe portare alla revoca da parte della Regione Puglia dell'accreditamento delle...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT