DECRETO 1 giugno 2016 - Ripartizione del contributo ai comuni per il ristoro del minor gettito IMU derivante dalle detrazioni IMU riconosciute, per l'anno 2015, per i terreni posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali. (16A04352)

IL CAPO DEL DIPARTIMENTO per gli affari interni e territoriali del Ministero dell'interno di concerto con IL DIRETTORE GENERALE DELLE FINANZE del Ministero dell'economia e delle finanze Visti gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, che istituiscono e disciplinano l'imposta municipale propria (IMU);

Visto l'art. 13 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, che dispone l'anticipazione sperimentale dell'IMU;

Visto il decreto-legge 24 gennaio 2015, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2015, n. 34, recante «Misure urgenti in materia di esenzione IMU. Proroga di termini concernenti l'esercizio della delega in materia di revisione del sistema fiscale», che all'art. 1, comma 1-bis, prevede, a decorrere dall'anno 2015, a seguito delle modifiche apportate ai criteri di esenzione IMU, una detrazione fino a 200 euro dall'IMU dovuta per i terreni ubicati nei comuni elencati nell'allegato 0A allo stesso decreto-legge, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali, di cui all'art. 1 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 99, iscritti nella previdenza agricola;

Visto l'art. 1, comma 9-bis del decreto-legge n. 4 del 2015, che prevede che con decreto del Ministero dell'interno, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, si provvede, a decorrere dall'anno 2015, alla ripartizione del contributo, pari complessivamente a 15,35 milioni di euro, tra i comuni delle regioni a statuto ordinario, della Regione siciliana e della regione Sardegna, secondo una metodologia adottata sentita la Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali, al fine di assicurare il ristoro del minor gettito IMU derivante dalle predette detrazioni;

Considerato che ai sensi del citato art. 1, comma 9-bis, per i comuni delle regioni Friuli-Venezia Giulia e Valle d'Aosta, a cui la legge attribuisce competenza in materia di finanza locale, la compensazione del minor gettito dell'IMU, derivante dalle predette detrazioni avviene attraverso un minor accantonamento per l'importo di 0,15 milioni di euro a valere sulle quote di compartecipazione ai tributi erariali, ai sensi del comma 17 del citato art. 13 del decreto-legge n. 201 del 2011, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 214 del 2011, sulla base della citata metodologia;

Considerato che tra i comuni della regione Valle d'Aosta non vi sono enti beneficiari del...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT