Decisioni della Corte

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@CORTE COSTITUZIONALE 17 gennaio 2000, n. 15 (c.c. 24 novembre 1999). Pres. Vassalli - Rel. Ruperto - Lo Prestino c. Bosurgi.

Procedimenti sommari - Convalida - Procedimento - Notifica dell'atto di intimazione a persona di residenza, dimora e domicilio sconosciuti - Obbligo dell'ufficiale giudiziario di spedire avviso all'intimato a mezzo di lettera raccomandata e di allegare all'originale dell'atto la ricevuta di spedi zione - Mancata esclusione - Conseguente impossibilit‡ di ricorso al procedimento per convalida di sfratto - Questione manifestamente infondata di legittimit‡ costituzio nale.

» manifestamente infondata, in riferimento agli artt. 3 e 24 Cost., la questione di legittimit‡ costituzionale dell'art. 660, ultimo comma, del codice di procedura civile, nella parte in cui non esclude la necessit‡ per l'ufficiale giudiziario di ´spedire avviso all'intimato a mezzo di lettera raccomandata e allegare all'originale dell'atto la ricevuta di spedizioneª nell'ipotesi in cui la notifica dell'atto di intimazione sia stata effettuata ai sensi dell'art. 143 c.p.c. (C.p.c., art. 660) (1).

(1) L'ordinanza di rinvio Pret. Reggio Calabria 10 luglio 1998, leggesi in G.U. n. 49, 1^a serie spec. 1998, 33.

(Omissis). - Ritenuto che, nel corso di un procedimento per convalida di sfratto per morosit‡, il Pretore di Reggio Calabria, con ordinanza del 10 luglio 1998, ha sollevato questione di legittimit‡ costituzionale - in riferimento agli artt. 3 e 24 della Costituzione - dell'art. 660, ultimo comma, del codice di procedura civile, nella parte in cui non esclude la necessit‡ per l'ufficiale giudiziario di ´spedire avviso all'intimato a mezzo di lettera raccomandata e allegare all'originale dell'atto la ricevuta di spedizioneª nell'ipotesi in cui la notifica dell'atto di intimazione sia stata effettuata ai sensi dell'art. 143 c.p.c.; che, secondo il rimettente, il ricorso al procedimento per convalida di sfratto non Ë consentito nel caso di intimazione notificata appunto ai sensi dell'art. 143 c.p.c., stante l'impossibilit‡, a cagione dell'oggettiva irreperibilit‡ dell'intimato, di adempiere alla necessaria formalit‡ dell'invio a quest'ultimo dell'avviso per mezzo posta, richiesto dalla denunciata norma nell'ipotesi di notificazione non effettuata a mani proprie del conduttore; che di conseguenza - sempre secondo il rimettente - la denunciata norma contrasta: a) con l'art. 3 Cost., per l'irragionevole disparit‡ di trattamento rispetto...