Corte di cassazione civile sez. V, 5 dicembre 2014, n. 25755

Pagine238-246
238
giur
3/2015 Arch. giur. circ. e sin. strad.
LEGITTIMITÀ
tate puntualmente, nei loro esatti termini, nel ricorso per
cassazione, per il principio dell’autosuff‌icienza, con l’indi-
cazione specif‌ica, altresì, dell’atto difensivo o del verbale
di udienza nei quali le une o le altre erano state proposte,
onde consentire al giudice di verif‌icarne, in primo luogo,
la ritualità e la tempestività e, in secondo luogo, la deci-
sività”).
9. La reciproca soccombenza giustif‌ica l’integrale com-
pensazione delle spese del presente giudizio. (Omissis)
corte dI cassazIone cIvIle
sez. v, 5 dIcembre 2014, n. 25755
pres. bIellI – est. olIvIerI – p.m. gambardella (conf.) – rIc. agenzIa
delle entrate (avv. gen. stato) c. brInobet s.r.l. (avv.tI d’ayala valva e
moschettI)
Tributi erariali indiretti y Imposta sul valore
aggiunto y Accertamento e riscossione y Disciplina
ex art. 36, D.L. n. 41/1995 y Applicabilità y Autovet-
ture usate y Regime f‌iscale agevolato y Illegittima
applicazione in difetto dei presupposti di legge y
Responsabilità del cessionario per l’obbligazione
tributaria derivante dal fatto illecito del cedente
o di terzi y “Buona fede” dell’operatore economico
y Interpretazione della giurisprudenza comunitaria
y Presupposti.
. In tema di IVA e con riferimento alla fruizione del
regime del margine di utile di cui all’art. 36 del D.L.
23 febbraio 1995, n. 41, convertito nella legge 22 marzo
1995, n. 85, su operazioni di acquisto di autoveicoli
usati forniti da soggetti comunitari a rivenditori nazio-
nali, l’onere di provare la sussistenza dei presupposti
di fatto che ne giustif‌icano l’operatività incombe sul
contribuente cessionario, il quale è tenuto a verif‌ica-
re”ex ante”, alla luce della giurisprudenza comunita-
ria, la correttezza f‌iscale dell’operazione, anche con
riferimento al presupposto della indeducibilità dell’IVA
“a monte” da parte del soggetto cedente (nella spe-
cie,assoggettata ad imposta ordinaria). L’aff‌idamento
ingenerato dalle dichiarazioni rese a tale riguardo dal
cedente va correlato al dovere di diligenza dell’opera-
tore, sicché la buona fede del cessionario, onerato della
relativa prova, va esclusa laddove non siano adottate
tutte le misure ragionevolmente esigibili per escludere
una frode f‌iscale o in caso di diretta conoscenza di que-
st’ultima. (d.l. 23 febbraio 1995, n. 41, art. 36) (1)
(1) Utili riferimenti in merito agli oneri del contribuente sono offerti
da Cass. civ. 12 luglio 2013, n. 17232, in Ius&Lex dvd n. 1/2015, ed.
La Tribuna.
svolgImento del processo
La Commissione tributaria della regione Veneto, con
sentenza 24 settembre 2007 n. 41, rigettava l’appello del-
l’Uff‌icio di Conegliano Veneto della Agenzia delle Entrate,
confermando la impugnata decisione della CTP di Treviso
che aveva annullato l’avviso di accertamento, emesso nei
confronti di Brinobet s.r.l., avente ad oggetto il recupero
dell’IVA dovuta dalla società per l’anno 2000 in relazione
ad indebita fruizione del regime agevolato del margine di
utile su operazioni di acquisto di autoveicoli usati forniti
da soggetti comunitari e da rivenditori nazionali, nonchè
in relazione alla omessa fatturazione di corrispettivi per-
cepiti da Toro Assicurazioni s.p.a.
La CTR veneta aff‌idava la decisione alle seguenti ra-
gioni: a) le informazioni rese all’organo collaterale dello
Stato spagnolo da parte di soggetto - del quale non era sta-
ta resa nota alla contribuente la identità anagraf‌ica - che
aveva affermato che i fornitori dei veicoli non applicavano
in concreto il regime del margine, non erano verif‌icabili e
non fornivano indizi suff‌icienti; b) la circostanza che l’an-
notazione del “regime del margine”, sulla fattura emessa
dalla cedente spagnola, fosse stata espressamente richie-
sta dalla società acquirente italiana, non era signif‌icativa
dello scopo elusivo o fraudolento; c) la circostanza che
i precedenti proprietari dei veicoli fossero soggetti pas-
sivi IVA, e che tale qualità fosse rilevabile dai libretti di
circolazione, era da ritenersi irrilevante quanto a valenza
indiziaria, sotto il duplice prof‌ilo che l’acquirente nazio-
nale non era tenuto a svolgere alcuna verif‌ica su eventuali
illeciti commessi dalla società comunitaria cedente, e che
non era da escludere la ipotesi che anche soggetti passivi
IVA potessero benef‌iciare del regime del margine qualora
avessero sopportato in modo def‌initivo gli oneri f‌iscali al
momento dell’acquisto del veicolo.
Aggiungevano i Giudici di merito che infondata era
anche la pretesa concernente la omessa fatturazione di
corrispettivi, in quanto tali proventi erogati da Toro As-
sicurazioni s.p.a. erano da qualif‌icarsi come meri premi di
produzione non imponibili.
Avverso la sentenza ha proposto ricorso per cassazione
la Agenzia delle Entrate deducendo sei motivi ai quali ha
resistito con controricorso la società contribuente, depo-
sitando anche memoria illustrativa.
motIvI della decIsIone
1. Il primo motivo è infondato.
1.1 La Agenzia f‌iscale censura la sentenza per violazione
della regola sulla riparto dell’onere probatorio ex art. 2697
c.c., in relazione all’art. 360 comma 1 n. 3 c.p.c., sostenen-
do che la CTR avrebbe errato a valutare insuff‌icienti gli
elementi indiziari offerti dall’Uff‌icio frnanziario, in quanto
i Giudici di merito avrebbero dovuto piuttosto accertare il
mancato assolvimento, da parte della contribuente, della
prova dei presupposti cui la legge ricollegava la fruizione
del regime f‌iscale agevolato.
1.2 Questa Corte ha più volte precisato che in tema di
IVA, il regime del margine di utile di cui all’art. 36 del D.L.
23 febbraio 1995, n. 41, convertito nella legge 22 marzo
1995, n. 85, siccome rappresenta un regime speciale rispet-
to all’ordinario regime impositivo riguardante gli acquisti
intracomunitari, impone al contribuente di provare la sus-
sistenza dei presupposti che ne consentono l’applicazione,
e, quindi, la mancata detrazione dell’IVA all’acquisto da
parte del cedente, tutte le volte in cui la contestazione

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT