LEGGE 2 aprile 2007, n.40 - Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7, recante misure urgenti per la tutela dei consumatori, la promozione della concorrenza, lo sviluppo di attivita' economiche e la nascita di nuove imprese.
La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato;
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Promulga la seguente legge:
Art. 1.
-
Il decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7, recante misure urgenti per la tutela dei consumatori, la promozione della concorrenza, lo sviluppo di attivita' economiche e la nascita di nuove imprese, e' convertito in legge con le modificazioni riportate in allegato alla presente legge.
-
La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sara' inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato.
Data a Roma, addi' 2 aprile 2007
NAPOLITANO
Prodi, Presidente del Consiglio dei
Ministri
Bersani, Ministro dello sviluppo economico
Rutelli, Vice Presidente del Consiglio dei Ministri
Bonino, Ministro per le politiche europee Visto, il Guardasigilli: Mastella
LAVORI PREPARATORI
Camera dei deputati (atto n. 2201):
Presentato dal Presidente del Consiglio dei Ministri
(Prodi), dal Ministro per lo sviluppo economico (Bersani), dal V. Presidente del Consiglio (Rutelli), dal Ministro della pubblica istruzione (Fioroni) e dal Ministro per le politiche europee (Bonino) il 1° febbraio 2007.
Assegnato alla X commissione (Attivita' produttive, commercio e turismo), in sede referente, il 1° febbraio
2007 con pareri del Comitato per la legislazione e delle commissioni I, II, V, VI, VII, VIII, IX, XI, XIII e XIV.
Esaminato dalla X commissione il 7-8-13-15-20-21 e 22
febbraio 2007.
Esaminato in aula il 9-13-14-15-16-20 e 21 marzo 2007 e approvato il 22 marzo 2007.
Senato della Repubblica (atto n. 1427):
Assegnato alla 10ª commissione (industria, commercio, turismo), in sede referente, il 23 marzo 2007, con parere della commissione 1ª, per presupposti di costituzionalita' e delle commissioni 1ª, 2ª, 5ª, 6ª, 7ª, 8ª, 9ª, 11ª, 13ª e
14ª per le questioni regionali.
Esaminato dalla 1ª commissione (Affari costituzionali), in sede consultiva, sull'esistenza dei presupposti di costituzionalita' il 26 marzo 2007.
Esaminato dalla 10ª commissione il 27 e 28 marzo 2007.
Esaminato in aula sull'esistenza dei presupposti costituzionali il 28 marzo 2007.
Esaminato in aula il 27-28 e 29 marzo 2007 e approvato il 30 marzo 2007.
Avvertenza:
Il decreto-legge 31 gennaio 2007, n. 7, e' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n.
26 del 1° febbraio 2007.
A norma dell'art. 15, comma 5, della legge 23 agosto
1988, n. 400 (Disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri), le modifiche apportate dalla presente legge di conversione hanno efficacia dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione.
Il testo del decreto-legge coordinato con la legge di conversione e corredato delle relative note e' pubblicato in questa stessa Gazzetta Ufficiale alla pag. 22.
MODIFICAZIONI APPORTATE IN SEDE DI CONVERSIONE AL
DECRETO-LEGGE 31 GENNAIO 2007, N. 7
All'articolo 1:
al comma 1:
al primo periodo, la parola: "costi" e' sostituita dalla seguente: "prezzi"; le parole: "della telefonia mobile," sono sostituite dalle seguenti': "di telefonia, di reti televisive e di comunicazioni elettroniche,"; dopo le parole: "del traffico telefonico" sono inserite le seguenti: "o del servizio"; la parola: ", nonche'" e' sostituita dalle seguenti: ". E' altresi' vietata" e dopo le parole: "di utilizzo del traffico" sono inserite le seguenti: "o del servizio";
al secondo periodo, le parole: "ai sensi dell'articolo 1418 del codice civile" sono sostituite dalle seguenti: "e non comporta la nullita' del contratto, fatti salvi i vincoli di durata di eventuali offerte promozionali comportanti prezzi piu' favorevoli per il consumatore";
al terzo periodo, dopo le parole: "Gli operatori" sono inserite le seguenti: "di telefonia mobile";
il comma 2 e' sostituito dal seguente:
"2. L'offerta commerciale dei prezzi dei differenti operatori della telefonia deve evidenziare tutte le voci che compongono l'offerta, al fine di consentire ai singoli consumatori un adeguato confronto";
dopo il comma 2 e' inserito il seguente:
"2-bis. L'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni determina le modalita' per consentire all'utente, a sua richiesta, al momento della chiamata da un numero fisso o cellulare e senza alcun addebito, di conoscere l'indicazione dell'operatore che gestisce il numero chiamato";
al comma 3:
al primo periodo, la parola: "trasferirlo" e' sostituita dalle seguenti: "trasferire le utenze" e le parole: "da esigenze tecniche"" sono soppresse;
al secondo periodo, la parola: "articolo" e' sostituita dalla seguente: "comma";
il comma 4 e' sostituito dal seguente:
-
L'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni vigila sull'attuazione delle disposizioni di cui al presente articolo e stabilisce le modalita' attuative delle disposizioni di cui al comma 2. La violazione delle disposizioni di cui ai commi 1, 2 e 3 e' sanzionata dall'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni applicando l'articolo 98 del codice delle comunicazioni elettroniche, di cui al decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259, come modificato dall'articolo 2, comma.136, del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2006, n. 286".
Dopo l'articolo 1 e' inserito il seguente:
"Art. 1-bis. - (Misure per il mercato delle telecomunicazioni). - 1. All'articolo 25, comma 6, del codice delle comunicazioni elettroniche, di cui al decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259, dopo il primo periodo sono inseriti i seguenti: "Con decreto del Ministro delle comunicazioni, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, le autorizzazioni possono essere prorogate, nel corso della loro durata, per un periodo non superiore a quindici anni, previa presentazione di un dettagliato piano tecnico finanziario da parte degli operatori. La congruita' del piano viene valutata d'intesa dal Ministero delle comunicazioni e dall'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni, in relazione anche alle vigenti disposizioni comunitarie e all'esigenza di garantire l'omogeneita' dei regimi autorizzatori"".
All'articolo 2: al comma 1:
dopo le parole: "rete stradale" sono inserite le seguenti: "di interesse nazionale" e le parole: "di primaria importanza" sono sostituite dalle seguenti: "extraurbane principali";
e' aggiunto, infine, il seguente periodo: "La violazione di tale obbligo comporta l'applicazione delle sanzioni previste dalla disciplina del commercio per la mancata esposizione dei prezzi";
al comma 2, dopo le parole: "rete stradale" sono inserite le seguenti: "di interesse nazionale";
al comma 3, dopo la parola: "sottopone" sono inserite le seguenti: ", entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto," e la parola: "emittenti" e' sostituita dalle seguenti: "organi di informazione".
All'articolo 4:
al comma 1, capoverso 2-bis, le parole da: "secondo modalita'" fino a: "del prodotto ed" sono sostituite dalla seguente: "e";
al comma 2, e' aggiunto, in fine, il seguente periodo: "I prodotti confezionati in data antecedente a quella dell'entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto possono essere immessi nel mercato fino allo smaltimento delle scorte".
All'articolo 5:
al comma 1, le parole: "dal termine previsto dal medesimo articolo" sono sostituite dalle seguenti: "dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, fatta salva la facolta' di adeguare i contratti gia' stipulati alla medesima data entro il 1° gennaio 2008";
dopo il comma 1 e' inserito il seguente:
"1-bis. All'articolo 134, comma 3, del codice delle assicurazioni private, di cui al decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, e' aggiunto, in fine, il seguente periodo: "In caso di cessazione del rischio assicurato o in caso di sospensione o di mancato rinnovo del contratto di assicurazione per mancato utilizzo del veicolo, l'ultimo attestato di rischio conseguito conserva validita' per un periodo di cinque anni"";
al comma 2:
il capoverso 4-bis e' sostituito dal seguente:
"4-bis. L'impresa di assicurazione, in tutti i casi di stipulazione di un nuovo contratto, relativo a un ulteriore veicolo della medesima tipologia, acquistato dalla persona fisica gia' titolare di polizza assicurativa o da un componente stabilmente convivente del suo nucleo familiare, non puo' assegnare al contratto una classe di merito piu' sfavorevole rispetto a quella risultante dall'ultimo attestato di rischio conseguito sul veicolo gia' assicurato";
al capoverso 4-ter, secondo periodo, le parole: "la stessa" sono sostituite dalle seguenti: "ovvero, in via provvisoria, salvo conguaglio, in caso di liquidazione parziale, la responsabilita'";
al comma 4, sono aggiunti, infine, i seguenti periodi: "Tali disposizioni entrano in vigore per i contratti stipulati dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto. Per i contratti stipulati antecedentemente alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, la facolta' di cui al primo periodo puo' essere esercitata a condizione che il contratto di assicurazione sia stato in vita per almeno tre anni";
al comma 5, le parole: "ai sensi dell'articolo 1418 del codice civile," sono sostituite dalle seguenti: "e non comportano la nullita' del contratto," e sono aggiunte, in fine, le parole: ", ovvero, limitatamente al comma 4, entro i successivi centottanta giorni".
L'articolo 6 e' soppresso. All'articolo 7.
al comma 1, le parole: "della prima...
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