CONCORSO (scad. 1 luglio 2018) - Selezione dei candidati per l'elezione a Giudice componente della Corte europea dei diritti dell'uomo. (CEDU) (18E05150)
IL SEGRETARIO GENERALE Vista la Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle liberta' fondamentali del 4 novembre 1950, ratificata dall'Italia il 26 ottobre 1955, e successive modificazioni ed integrazioni (di seguito Convenzione) e, in particolare, gli articoli 21 e seguenti, relativi alla elezione dei giudici presso la Corte europea dei diritti dell'uomo;
Vista la risoluzione dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa n. 1366 (2004), come modificata dalle risoluzioni n.1426 (2005), n. 1627 (2008), n. 1841 (2011) e n. 2002 (2014), con riguardo al rispetto dell'equilibrio di genere;
Vista la risoluzione dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa n. 1646 (2009) concernente la nomina dei candidati e l'elezione dei giudici presso la Corte europea dei diritti dell'uomo;
Vista la risoluzione del Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa n. 5 (2009) relativa allo status e alle condizioni di servizio dei giudici presso la Corte europea dei diritti dell'uomo;
Vista la risoluzione del Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa n. 26 (2010) relativa all'istituzione e alla definizione delle regole operative di un Comitato consultivo di esperti per la valutazione dei candidati all'elezione a giudice presso la Corte europea dei diritti dell'uomo, al quale Comitato ciascuno Stato membro e' tenuto ad inoltrare i nominativi e i curriculum vitae dei candidati scelti, al piu' tardi tre mesi prima della scadenza del termine per la sottoposizione della lista dei candidati stessi all'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, e in particolare il paragrafo 5, relativo al funzionamento del Comitato;
Vista la nota del 2 marzo 2018 del Ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, con la quale, in considerazione della prossima scadenza del mandato del dott. Guido Raimondi prevista per il 4 maggio 2019, si chiede di attivare la procedura di nomina del giudice italiano presso la Corte europea dei diritti dell'uomo;
Considerato che, nella predetta nota, viene rappresentata l'esigenza che l'Italia sottoponga, entro il 6 settembre 2018, una terna di candidati al previo esame del sopra citato Comitato consultivo di esperti, ai fini della definitiva presentazione, entro il 6 dicembre 2018, all'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa perche' possa essere operata la relativa elezione;
Ritenuto opportuno dare all'iniziativa adeguata pubblicita', al fine di acquisire, nei limiti di tempo sopra...
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