CONCORSO (scad. 27 ottobre 2011) - Concorso pubblico, per esami, a quattro posti di dirigente di seconda fascia nel ruolo centrale agricoltura.

IL DIRETTORE GENERALE dei servizi amministrativi Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche ed in particolare l'art. 28, relativo all'accesso alla qualifica di dirigente;

Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 recante norme in materia di ottimizzazione della produttivita' del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 22.7.2009, n.

129, recante il regolamento di riorganizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali;

Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali n. 1572 del 19 febbraio 2010, concernente l'individuazione e le attribuzioni degli uffici di livello dirigenziale non generale dei Dipartimenti del Ministero;

Vista la legge 15 luglio 2002, n. 145, concernente disposizioni per il riordino della dirigenza statale e per favorire lo scambio di esperienze e l'interazione tra pubblico e privato;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 agosto 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni, recante le norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 aprile 2004, n. 108, concernente il regolamento recante disciplina per l'istituzione, l'organizzazione ed il funzionamento del ruolo dei dirigenti presso le Amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 settembre 2004, n. 272, concernente il regolamento di disciplina in materia di accesso alla qualifica di dirigente, ai sensi dell'art. 28, comma 5, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;

Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente 'Azioni positive per la realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro' con riferimento anche al contenuto degli articoli 35 e 57 del citato decreto legislativo n.

165/2001, al fine di garantire pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174 e successive modificazioni, recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni;

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente norme in materia di procedimento amministrativo e diritto di accesso ai documenti amministrativi, e successive modificazioni e integrazioni;

Vista la legge 28 marzo 1991, n. 120, concernente norme a favore dei privi della vista per l'ammissione ai concorsi;

Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni ed integrazioni, legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate;

Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68 e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme per il diritto al lavoro dei disabili;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa;

Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante 'Codice in materia di protezione dei dati personali';

Visto il decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 215, concernente l'attuazione della direttiva 2000/43/CE per la parita' di trattamento tra le persone indipendentemente dalla razza e dall'origine etnica;

Visto il decreto legislativo 9 luglio 2003, n. 216, concernente l'attuazione della direttiva 2000/78/CE per la parita' di trattamento tra le persone senza distinzione di religione, di convinzioni personali, di handicap, di eta' e di orientamento sessuale;

Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante Codice dell'amministrazione digitale cosi' come modificato dal decreto legislativo 30 dicembre 2010, n. 235;

Vista la circolare del Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione n. 12/2010, riguardante le procedure concorsuali ed l'informatizzazione;

Visto il decreto del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509, recante il regolamento in materia di autonomia didattica degli atenei;

Visto il decreto del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 4 agosto 2000, recante la determinazione delle classi delle lauree universitarie;

Visto il decreto del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 28 novembre 2000, recante la determinazione delle classi delle lauree specialistiche;

Vista la circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica - 27 dicembre 2000, n.

6350/4.7., concernente la valenza ai fini dell'accesso al pubblico impiego dei titoli universitari previsti dall'art. 3 del sopra citato d.m. 3 novembre 1999, n. 509;

Visto il decreto del Ministero dell'istruzione dell'universita' e della ricerca 5 maggio 2004, recante l'equiparazione dei diplomi di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento alle nuove classi delle lauree specialistiche (LS) ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici;

Visto il decreto del Ministero dell'istruzione dell'universita' e della ricerca 22 ottobre 2004, n. 270, recante modifiche al regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli atenei, approvato con decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509;

Visto il Decreto Interministeriale 9 luglio 2009 del Ministero dell'Istruzione dell'universita' e della ricerca di concerto con il Ministero della Pubblica Amministrazione e l'innovazione, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 7 ottobre 2009, n. 233;

Visto lo schema di decreto del Presidente della Repubblica recante riordino del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, ai sensi dell'art. 2, commi 8-bis, ter, quater e quinquies del decreto-legge n. 194/09, convertito dalla legge n. 25/10, approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri del 28 luglio 2011;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 30.11.2010, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n.

30 del 7 febbraio 2011, con il quale il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e' stato autorizzato a bandire, tra l'altro, la procedura concorsuale per il reclutamento di n. 4 unita' da inquadrare nella qualifica dirigenziale;

Vista la nota n. 14451 del 10 agosto 2011 con la quale il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha trasmesso alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica - U.P.P.A - Servizio programmazione assunzioni e reclutamento - la richiesta di autorizzazione ad avviare le procedure concorsuali in mancanza di unita' collocate in disponibilita', ai sensi dell'art. 34-bis comma 1 del decreto legislativo n. 165/2001;

Vista la nota n. DFP 0047319 P-4.17.1.7.3 del 14 settembre 2011, con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica - U.P.P.A - Servizio programmazione assunzioni e reclutamento - ha comunicato di non avere, allo stato, personale da assegnare, ai sensi dell'art. 34-bis del suddetto decreto legislativo n. 165/2001;

Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro del 21 aprile 2006 relativo al personale dirigente Area I - quadriennio normativo 2002/2005 - biennio economico 2002/2003, nonche' il codice civileN.L.

del 21 aprile 2006 per il secondo biennio economico 2004/2005;

Visto il C.C.N.L. del 12.2.2010 del personale dirigenziale Area I quadriennio normativo 2006-2009, biennio economico 2006/2007 e 2008/2009;

Visto il decreto-legge n. 138/2011, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 148/2011;

Ritenuto, pertanto, di dover procedere all'emanazione del bando per il concorso pubblico per la copertura di n. 4 posti di dirigente di seconda fascia nel ruolo centrale agricoltura del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali;

Decreta:

Art. 1

Posti messi a concorso 1. E' indetto un concorso pubblico, per esami, per il conferimento di quattro posti di dirigente di seconda fascia del ruolo centrale agricoltura del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.

2. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, in ragione di sopravvenute esigenze organizzative e di servizio, si riserva la facolta' di revocare il presente bando, o di procedere alla variazione dei posti banditi.

Art. 2

Requisiti per l'ammissione 1. Al concorso possono partecipare, ai sensi dell'art. 28 - comma 2 del Decreto Leg.vo 165/2001, come modificato dalla legge 145/2002:

  1. i dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea, ovvero i dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni che abbiano compiuto almeno tre anni di servizio svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea, purche' in possesso del dottorato di ricerca, del diploma di specializzazione o di altri titoli post-universitari di II livello che prevedano, quale loro esclusiva o principale finalita', la...

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