CONCORSO - Avviso di selezione pubblica per titoli
Il sottoscritto Santo Castiglione, Presidente dell'Autorita' Portuale di Catania.
Premesso che:
con nota prot. n. M_TRA/PORTI/1462 del 4 febbraio 2010 recante disposizioni per il 'Monitoraggio dello stato delle concessioni demaniali marittime e banchine portuali nei porti sede di Autorita' Portuale', la Direzione generale per i Porti, ha fatto obbligo, alle Autorita' Portuali, di acquisire gli strumenti per il collegamento al SID, (Sistema Informativo Demanio Marittimo), avvalendosi obbligatoriamente di tale strumento nella gestione delle concessioni attraverso i Modelli di Domanda informatizzati;
con lettera circolare del 18 febbraio 2008, DIV. II./DIV.
VI/M_TRA/DINFR/2020, il Ministero dei Trasporti, facendo seguito alla precedente nota del 10 maggio 2007, M_TRA/DINFR/4879 aveva evidenziato la necessita' e l'urgenza di inviare al Centro Operativo Nazionale (C.O.N.), tutte le pratiche acquisite, dal 2001 in poi, con il programma Ge.Trans., raccomandando altresi' che, a partire dal 1° marzo 2008, le richieste di concessione e/o di rinnovo, da presentare con l'applicativo DO.RI. (Domanda Richiedente), fossero trasmesse allo stesso C.O.N. tramite la funzione del S.I.D. 'Pratiche - invio file' per la opportuna preventiva verifica e correttezza dei dati e la localizzazione sul territorio della zona da concedere. Detta attivita' e' pertanto diventata parte integrante delle attivita' ordinarie dell'Ente e necessita, per il suo svolgimento, di personale adeguatamente specializzato;
con note n. 3803, 5016 e 5158, rispettivamente del 20 maggio 2011, del 19 e del 27 luglio 2011, questa Amministrazione interessava il Ministero di vigilanza, Direzione generale per i Porti, della necessita' di questa Autorita' Portuale di dotare l'organico attuale di una figura professionale preposta all'espletamento delle suddette mansioni specialistiche, mediante le procedure all'uopo previste nel vigente CCNL;
con nota n. M_TRA/PORTI/12164 del 19 settembre 2011 il citato Ministero, Direzione generale per i Porti, non riteneva formulare osservazioni ostative;
Visto che:
la legge n. 84 del 28 gennaio 1994 e s.m.i.;
l'art. 23, comma 2, della citata legge n. 84/94, concernente 'disposizioni in materia di personale', con particolare riferimento alla procedura di mobilita';
la rituale richiesta alle AA.PP., inerenti l'eventuale presenza di personale in esubero da mobilitare a Catania, e' stata svolta dall'Ente, senza la compiuta individuazione della risorsa professionale ricercata;
la legge n. 127 del 15 maggio 1997...
Per continuare a leggere
RICHIEDI UNA PROVA