La composizione delle crisi da sovraindebitamento

• Autore: Stefania Biscione - Roberta Pessetti
• Pagine: 225-233

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LA COMPOSIZIONE DELLE CRISI

DA SOVRAINDEBITAMENTO

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L’accordo con i creditori

Con la legge n. 3 del 27 gennaio 2012 è stato introdotto un parti-

colare procedimento che consente al debitore, che si trova in una

situazione di sovraindebitamento, non soggetta né assoggettabile a

procedura concorsuale, di concludere un accordo con i creditori con

le modalità di cui si dirà infra.

Per sovraindebitamento si intende una situazione di perdurante

squilibrio tra le obbligazioni assunte ed il patrimonio del debitore

di pronta liquidazione, nonché la def‌initiva incapacità di questi di

adempiere regolarmente alle proprie obbligazioni.

La legge è entrata in vigore dall’1 marzo 2012.

L’art. 7 della L. n. 3/2012 detta le condizioni di ammissibilità del

procedimento per la composizione delle crisi da sovraindebitamento.

In particolare, quanto ai requisiti soggettivi, può accedere a tal pro-

cedimento il debitore che

a) non sia assoggettabile alle procedure concorsuali di cui all’art. 1

del R.D. 16-3-1942, n. 267 e successive modif‌iche;

b) non abbia fatto ricorso, nei precedenti tre anni, alla procedura di

composizione della crisi.

Il debitore in possesso di tali requisiti può proporre ai creditori, con

l’ausiliodegli organismi di composizione della crisi, con sede nel cir-

condario del Tribunale del luogo di residenza o sede del debitore

stesso (art. 9, 1°comma, L. n. 3/2012) un accordo di ristruttura-

zione dei debiti sulla base di un piano che assicuri il regolare paga-

mento dei creditori estranei all’accordo stesso, compreso l’integrale

pagamento dei creditori privilegiati che non vi abbiano rinunciato,

anche parzialmente.

La proposta di accordo deve prevedere la ristrutturazione dei debiti

ed il soddisfacimento dei crediti attraverso qualsiasi forma, anche

mediante cessione dei redditi futuri.

Il piano deve prevedere le scadenze e le modalità di pagamenti dei

creditori (anche se suddivisi in classi), le eventuali garanzie rilascia-

te per l’adempimento dei debiti, nonché le modalità per l’eventuale

Disciplina

Presuppost i

per l’ammis-

sibilità

Proposta di

accordo