PROVVEDIMENTO 1 aprile 2008 - Iscrizione per la denominazione «Cipolla Rossa di Tropea Calabria» nel registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette.

IL CAPO DIPARTIMENTO

delle politiche di sviluppo economico e rurale

Visto il regolamento (CE) n. 510 del Consiglio del 20 marzo 2006 relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dei prodotti agricoli e alimentari;

Considerato che, con regolamento (CE) n. 284/08 della Commissione del 27 marzo 2008, la denominazione «Cipolla Rossa di Tropea Calabria» riferita alla categoria dei prodotti ortofrutticoli e cereali, allo stato naturale o trasformati, e' iscritta quale indicazione geografica protetta nel registro delle denominazioni di origine protette (D.O.P.) e delle indicazioni geografiche protette (I.G.P.) previsto dall'art. 7, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 510/06;

Ritenuto che sussista l'esigenza di pubblicare nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana il disciplinare di produzione e la scheda riepilogativa della indicazione geografica protetta «Cipolla Rossa di Tropea Calabria», affinche' le disposizioni contenute nei predetti documenti siano accessibili per informazione erga omnes sul territorio nazionale:

Provvede alla pubblicazione degli allegati disciplinare di produzione e scheda riepilogativa della indicazione geografica protetta «Cipolla Rossa di Tropea Calabria», registrata in sede comunitaria con Regolamento (CE) n. 284/08 del 27 marzo 2008.

I produttori che intendono porre in commercio la denominazione «Cipolla Rossa di Tropea Calabria» possono utilizzare, in sede di presentazione e designazione del prodotto, la suddetta denominazione e la menzione «Indicazione Geografica Protetta» solo sulle produzioni conformi al regolamento (CE) n. 510/06 e sono tenuti al rispetto di tutte le condizioni previste dalla normativa vigente in materia.

Roma, 1° aprile 2008

Il capo Dipartimento: Ambrosio

Allegato DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DELLA INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA

CIPOLLA ROSSA DI TROPEA CALABRIA

.

Art. 1.

Denominazione

La indicazione geografica protetta I.G.P. «Cipolla Rossa di Tropea Calabria» designa i bulbi di cipolla rossa nella tipologia cipollotto, cipolla da consumo fresco, cipolla da serbo, che rispondono alle condizioni ed ai requisiti stabiliti nel presente disciplinare di produzione ai sensi del reg. 2081/92.

Art. 2.

Descrizione del prodotto

La denominazione Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP individua i bulbi della Specie Allium Cepa limitatamente ai seguenti ecotipi autoctoni, che si distinguono in base alla forma e alla precocita' di bulbificazione derivante dall'influenza del fotoperiodo:

Tondo Piatta

o primaticcia;

Mezza Campana

o medio precoce;

Allungata

o tardiva.

Si distinguono tre tipologie di prodotto:

1) Cipollotto:

a) colore: bianco-rosato-violaceo;

b) sapore: dolce, tenero;

c) calibro: si rimanda ai vincoli previsti dalle norme comunitarie.

Il profilo merceologico del Cipollotto a I.G.P. comprende la Categoria I.

2) Cipolla da consumo fresco:

a) colore: bianco-rosso fino al violaceo;

b) sapore: dolci e teneri;

c) calibro: si rimanda ai vincoli previsti dalle norme comunitarie.

Il profilo merceologico della Cipolla da consumo fresco a I.G.P. comprende la Categoria I.

3) Cipolla da serbo:

a) colore: rosso-violaceo;

b) sapore: dolci e croccanti;

c) calibro: si rimanda ai vincoli previsti dalle norme comunitarie.

Il profilo merceologico della Cipolla da serbo a I.G.P. comprende la Categoria I.

Art. 3.

Zona di produzione

La zona di produzione della Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP comprende, i terreni idonei ricadenti nel territorio amministrativo, tutto o in parte, dei seguenti comuni calabresi:

a) provincia di Cosenza: parte dei comuni di Fiumefreddo, Longobardi, Serra d'Aiello, Belmonte, Amantea;

b) provincia di Catanzaro: parte dei comuni di Nocera Terinese, Falerna, Gizzeria, Lamezia Terme, Curinga;

c) provincia di Vibo Valentia: parte dei comuni di Pizzo, Vibo Valentia, Briatico, Parghelia, Zambrone, Zaccanopoli, Zungri, Drapia, Tropea, Ricadi, Spilinga, Joppolo, Nicotera. ..off=3;; DELIMITAZIONE AREA PROVINCIA DI COSENZA. FOGLIO 236 IV S.O. I.G.M. DELLA CARTA D'ITALIA - 1959 FIUMEFREDDO BRUZIO - 236 IV S.E. MONTE CUCUZZO, 236 III N.E. AMANTEA.

La delimitazione dell'area ricadente nella provincia di Cosenza che va da Fiumefreddo Bruzio ad Amantea ha per limite Nord il Torrente Bardano dalla linea ferrata alla ex S.S. 18 tra il Km 358-359 in localita' Reggio - Scornavacca nel comune di Fiumefreddo.

Da questo punto il confine risale costeggiando la sponda Nord del Torrente Bardano per circa 1 km per poi ridiscendere costeggiando la sponda Sud fino ad incontrare la ex SS 18 e da qui per 2 km fino ad arrivare agli inizi del vallone Cordari.

Si risale dalla parte nord del vallone per circa 500 metri per ridiscenderlo verso sud fino ad incontrare nuovamente la ex SS 18 in localita' C. Aloe che delimita la zona ancora per 1 Km fino al torrente Agosto nei pressi della localita' Tarifi.

Si risale costeggiando la sponda Nord del torrente anzidetto per 1 Km fino all'incrocio della vecchia strada in localita' Zagarone che porta alla localita' S. Barbara; dall'incrocio si segue la strada verso Sud che porta alla localita' S. Croce e si prosegue lasciando la vecchia strada in direzione Sud per circa 180 metri fino ad incontrare il Torrente S. Croce che delimita i territori comunali di Longobardi e Belmonte Calabro.

Si ridiscende costeggiando la sponda Sud del torrente per circa 900 metri fino ad incontrare nuovamente la ex SS 18 nei pressi della localita' Campo di Mare.

Da qui il confine segue verso Sud la ex SS 18 per circa 3 Km fino ad arrivare al Torrente Verri e abbandonando la statale si segue una mulattiera che porta nel territorio comunale di Amantea passando dalla localita' di Camolo inferiore fino al Fiume Liceto in localita' S. Giuseppe.

Si risale il fiume sulla sponda nord in diresione est per circa 1.5 km per poi ridiscenderlo fino ad incontrare la strada comunale che collega Amantea a S. Pietro in localita' Cannavino.

Da qui attraversando il F. S. Maria, in localita' Valle Archi passando per S. Angelo attraverso la mulattiera, si incontra nuovamente la statale nei pressi del Km 371. Si prosegue verso sud attraversando il T. Calcato fino al centro abitato di S. Antonio in localita' Marinella e abbandonando la ex S.S. 18 si prosegue con la mulattiera fino alla localita' S. Precopio, da qui seguendo la sponda del T. Corallo in direzione ovest si incontra la statale che rappresenta il limite sud di detta area.

Da detto limite si risale seguendo la mulattiera che attraversa C. Corallo, Marincola arrivando in localita' Calcato alla periferia sud di Amantea incontrando la ferrovia. Da questo punto la linea ferrata segna il limite di coltivazione ovest fino ad incrociare il limite nord che chiude il perimetro di detta area. In alcuni tratti, nel comune di Amantea, il limite di coltivazione ovest si allontana di circa 100 metri dalla ferrovia in presenza di suoli sabbiosi.

La delimitazione riparte a distanza di 250 m dalla sponda del torrente Oliva dalla linea ferrata. Da qui si procede verso sud con la mulattiera passando nei pressi del c. a. Viola ad est di Campora arrivando alla S.S. silana di Cariati n. 108 tra il km 2 e 3.

Proseguendo verso sud per circa 500 metri, costeggiando la suddetta statale si arriva al c.a. di C. Calogni e proseguendo, poi, con la mulattiera si attraversa il c.a. Cas Aurato, nei pressi della sponda nord del F. Torbido che delimita il confine provinciale.

Seguendo tale confine si incrocia una mulattiera che percorsa in direzione sud ovest incrocia la ex S.S. Tirrenia n. 18 nei pressi del c.a. Torre Vecchia e da qui si attraversano i c.a. di Quintieri, Ventura, la loc. Marina di Ventura, S. Giuseppe fino al Vallone Sciabbica, dal quale proseguendo per la mulattiera che attraversa Case De Luca e Ms. De Luca, s'incrocia la ex S.S. 18 e la linea ferrata fino a Marina De Luca. Da questo zona si risale costeggiando la linea di battigia ad una distanza di 200 m fino ad incrociare la sponda del F. Oliva che chiude il limite nord di detta area.

DELIMITAZIONE AREA PROVINCIA DI CATANZARO

FOGLIO 236 III S.E. NOCERA TERINESE

FOGLIO 241 IV N.E. NICASTRO

Parte dei terreni...

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