Comunicazione dell'avvenuto deposito e fissazione dell'udienza (fac-simile 1) (art. 116, comma 3, R.D. 16 marzo 1942, n. 267)

AutoreCinzia De Stefanis
Aggiornato alMarzo 2008

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Fallimento ". . . Srl" 1

Sigg.ri creditori ammessi al passivo A coloro che hanno proposto opposizione Ai creditori prededuzione non soddisfatti Al fallito

Loro indirizzi

Raccomandata A/R

Oggetto: Fallimento ". . . Srl" - Comunicazione dell'avvenuto deposito e fissazione dell'udienza.

Con la presente il sottoscritto dott. . . . in qualit‡ di curatore del fallimento in oggetto, comunica alla S.V., ai sensi dell'art. 116, comma 3, L.F. come sostituito dal D.L.vo 9 gennaio 2006, n. 5 che, in data . . . il giudice delegato dott.

. . . ha ordinato il deposito del rendiconto e fissato l'udienza nella quale ogni interessato possa presentare le proprie osservazioni o contestazioni per il giorno

. . . ore . . . presso l'aula a tale scopo adibita. Page 319

Qualora lo ritenesse opportuno, la S.V. Ë invitata a presentarsi. Con l'occasione si porgono cordiali saluti.

. . ., . . .

Il curatore . . .

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[1] La novella in tema di rendiconto reca, nel primo comma dell'articolo 116 L.F., la precisazione che il curatore, una volta compiuta la liquidazione dell'attivo e prima del riparto finale ed in ogni caso in cui cessa dalle funzioni, presenta al giudice delegato l'esposizione analitica delle operazioni contabili e della attivit‡ di gestione della procedura. Nel secondo comma dell'articolo 116 L.F., viene altresÏ aggiunta la previsione che, oltre alle osservazioni, ogni interessato puÚ presentare eventualmente anche delle contestazioni. Dell'avvenuto...

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