Disposizioni applicative relative al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 17 dicembre 2004, recante: .

Alle direzioni regionali del lavoro Alle direzioni provinciali del lavoro per il tramite delle direzioni regionali del lavoro Alla provincia autonoma di Bolzano - Rip. 19 - ufficio lavoro - isp.

lavoro Alla provincia autonoma di Trento - Dipartimentoto servizi sociali - Servizio lavoro Alla regione autonoma Friuli Venezia Giulia - Agenzia regionale per l'impiego Alla Regione siciliana - Assessorato al lavoro - Uff.

regionale lavoro - Ispettorato regionale lavoro e, p.c.

Agli assessorati regionali al lavoro Al Ministero degli affari esteri - Gabinetto del Ministro - D.G.I.E.P.M. - Ufficio VI - Centro visti Al Ministero dell'interno - Gabinetto del Ministro - Dipartimento della pubblica sicurezza -direzione centrale per la Polizia stradale, ferroviaria, di frontiera e Postale - Dipartimento per le liberta' civili e l'immigrazione Al Ministero delle politiche agricole e forestali - Gabinetto del Ministro All'INPS - Direzione generale

Si comunica che in data 24 gennaio 2005 e' stato registrato alla Corte dei conti l'allegato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 dicembre 2004 (allegato n. 1), recante la programmazione dei flussi di ingresso dei lavoratori cittadini dei nuovi Stati membri della UE nel territorio dello Stato per l'anno 2005.

Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri stabilisce una quota di 79.500 ingressi nel territorio dello Stato per lavoro subordinato, sia stagionale che non, di lavoratori cittadini dei nuovi Stati membri della UE. Ne sono destinatari i cittadini dei seguenti Stati membri di nuova adesione nei cui confronti e' transitoriamente sospesa, in virtu' del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 20 aprile 2004, l'applicazione degli articoli da 1 a 6 del regolamento CEE n. 1612/68: Repubblica Ceca, Repubblica di Estonia, Repubblica di Lettonia, Repubblica di Lituania, Repubblica di Polonia, Repubblica slovacca, Repubblica di Slovenia e Repubblica di Ungheria.

La quota non sara' ripartita a livello regionale e ai fini del rilascio delle autorizzazioni, gli uffici provinciali dovranno avvalersi del contatore unico nazionale, gia' usato per l'utilizzo delle quote del 2004, collocato all'interno dell'applicazione informatica denominata Sistema informativo lavoratori extracomunitari e neocomunitari - S.I.L.E.N.), messa a disposizione degli uffici periferici nel sito Intranet (http://inwelfare/silen) e degli uffici non ministeriali attraverso il sito web (www.welfare.gov.it).

Il...

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