Causalità adeguata ed elemento soggettivo nel mobbing

AutoreNatalia Raffaella Casarano
Pagine137-140
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CAUSALITÀ ADEGUATA
ED ELEMENTO SOGGETTIVO
NEL MOBBING
Partendo da un presupposto di carattere fattuale, individuato
pressoché concordemente nell’esperienza professionale degli spe-
cialisti dei plurimi settori interessati dal fenomeno del mobbing,
occorre porsi come obiettivo quello di def‌inire l’esatta valenza
giuridica da attribuire a tale dato esperienziale in relazione alla
sussistenza (o meno) del nesso di causalità tra condotta del mobber
e patologia.
Il dato cui ci si riferiva dianzi, scaturente dall’esperienza di
medici e psicologi del lavoro, esperti di medicina legale, neuro-
psichiatri ecc., è costituito dalla circostanza che la tipologia di sog-
getti maggiormente colpiti dalla condotta mobbizzante, ovvero che
sviluppano e manifestano le conseguenze patologiche tipiche, gravi
ed acute alla predetta ricollegate, è rappresentata da soggetti che
presentano delle condizioni caratteriali e/o patologiche antecedenti
cd. predisponenti.
La suddetta constatazione, relativa al peculiare atteggiarsi del
di Natalia Raffaella Casarano

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