Accettazione della nomina del curatore avvocato (artt. 28, comma 1, lett. a, e 29, R.D. 16 marzo 1942, n. 267)

• Autore: Cinzia De Stefanis
• Aggiornato al: Marzo 2008

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Tribunale Civile di . . . Sezione Fallimentare

Fallimento ¹ . . . Spa

Giudice delegato dott. . . .

Il sottoscritto . . . nato a . . . il . . . e residente a . . . in via . . ., avvocato iscritto al n. . . . dell'ordine provinciale di . . . con studio a . . . in . . .

Premesso - che con sentenza n. . . . r.g. del . . . depositata in data . . ., Ë stato nominato curatore del fallimento della societ‡ . . . Spa con sede a . . ., iscritta al registro imprese di . . . codice fiscale e numero registro imprese . . .; - che non ricorrono incompatibilit‡ od incapacit‡ ai sensi dell'articolo 28, comma 3, L.F. come sostituito dal D.L.vo 9 gennaio 2006, n. 5;

Dichiara di accettare l'incarico affidatogli. Page 84

Con osservanza.

. . ., . . .

Avv. . . .

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[1] La figura del curatore si rinnova profondamente anche con riguardo alla individuazione dei soggetti prescelti, visto che l'incarico puÚ essere affidato anche ad una struttura organizzata ovvero a coloro che, pur non essendo professionisti, abbiano dimostrato di essere dotati di comprovate capacit‡ gestionali. La norma citata individua i professionisti aventi le capacit‡ richieste per gestire la crisi di impresa nell'ambito di una procedura concorsuale, disponendo che debba trattarsi di professionisti quali avvocati, dottori commercialisti, ragionieri e ragionieri commercialisti oltre a coloro che abbiano svolto funzioni di...