Ordinanza nº 272 da Constitutional Court (Italy), 13 Dicembre 2019
Relatore | Aldo Carosi |
Data di Resoluzione | 13 Dicembre 2019 |
Emittente | Constitutional Court (Italy) |
ORDINANZA N. 272
ANNO 2019
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai signori:
Presidente: Aldo CAROSI;
Giudici: Marta CARTABIA, Mario Rosario MORELLI, Giancarlo CORAGGIO, Giuliano AMATO, Silvana SCIARRA, Daria de PRETIS, Nicolò ZANON, Franco MODUGNO, Augusto Antonio BARBERA, Giulio PROSPERETTI, Giovanni AMOROSO, Francesco VIGANÒ, Luca ANTONINI,
ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
nei giudizi per conflitti di attribuzione tra enti sorti a seguito dei decreti del Ministro dell’economia e delle finanze 9 maggio 2017 (Riparto del contributo alla finanza pubblica previsto dall’articolo 16, comma 3, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, tra le regioni a statuto speciale e le Province autonome di Trento e Bolzano. Determinazione dell’accantonamento per l’anno 2017) e 28 marzo 2018 (Riparto del contributo alla finanza pubblica tra le regioni a statuto speciale e le Province autonome di Trento e Bolzano. Determinazione dell’accantonamento per l’anno 2018), con ricorsi promossi dalla Regione autonoma Valle d’Aosta/ Vallée d’Aoste, notificati il 7-10 luglio 2017 e il 30 maggio-4 giugno 2018, depositati in cancelleria l’11 luglio 2017 e il 1° giugno 2018, rispettivamente iscritti al n. 6 del registro conflitti tra enti 2017 e al n. 4 del registro conflitti tra enti 2018 e pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 33, prima serie speciale, dell’anno 2017 e n. 25, prima serie speciale, dell’anno 2018.
Visti gli atti di costituzione del Presidente del Consiglio dei ministri;
udito nella camera di consiglio del 23 ottobre 2019 il Giudice relatore Aldo Carosi.
Ritenuto che, con ricorso spedito per la notificazione il 7 luglio 2017 e depositato l’11 luglio 2017, la Regione autonoma Valle d’Aosta/Vallée d’Aoste ha sollevato conflitto di attribuzione contro il Presidente del Consiglio dei ministri e il Ministro dell’economia e delle finanze, chiedendo a questa Corte di dichiarare che non spettava allo Stato e, per esso, al Ministero dell’economia e delle finanze, adottare il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 9 maggio 2017 (Riparto del contributo alla finanza pubblica previsto dall’articolo 16, comma 3, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, tra le regioni a statuto speciale e le Province autonome di Trento e Bolzano. Determinazione dell’accantonamento...
Per continuare a leggere
RICHIEDI UNA PROVA