N. 32 ORDINANZA 27 gennaio 2010 - 4 febbraio 2010

LA CORTE COSTITUZIONALE

composta dai signori:

Presidente: Francesco AMIRANTE;

Giudici: Ugo DE SIERVO, Paolo MADDALENA, Alfio FINOCCHIARO, Franco GALLO, Luigi MAZZELLA, Gaetano SILVESTRI, Sabino CASSESE, Maria Rita SAULLE, Giuseppe TESAURO, Paolo Maria NAPOLITANO, Giuseppe FRIGO, Alessandro CRISCUOLO, Paolo GROSSI;

ha pronunciato la seguente

Ordinanza

nel giudizio di legittimita' costituzionale dell'art. 37 del decreto legislativo 28 agosto 2000, n. 274 (Disposizioni sulla competenza penale del giudice di pace, a norma dell'articolo 14 della legge 24 novembre 1999, n. 468), promosso dal Tribunale ordinario di Napoli nel procedimento penale a carico di D. A. ed altra con ordinanza del 20 marzo 2008 iscritta al n. 179 del registro ordinanze 2009 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 26, 1ª serie speciale, dell'anno 2009.

Visto l'atto di intervento del Presidente del Consiglio dei ministri;

Udito nella camera di consiglio del 16 dicembre 2009 il Giudice relatore Giuseppe Tesauro.

Ritenuto che il Tribunale ordinario di Napoli, con ordinanza emessa il 20 marzo 2008, ha sollevato, in riferimento agli artt. 3 e 76 della Costituzione, questione di legittimita' costituzionale dell'art. 37 del decreto legislativo 28 agosto 2000, n. 274 (Disposizioni sulla competenza penale del giudice di pace, a norma dell'articolo 14 della legge 24 novembre 1999, n. 468), nella parte in cui stabilisce che l'imputato 'puo' proporre appello anche contro le sentenze che applicano la pena pecuniaria se impugna il capo relativo alla condanna, anche generica, al risarcimento del danno';

che il giudice a quo riferisce di aver ricevuto gli atti relativi al procedimento dalla Corte di cassazione, la quale aveva qualificato come appello il gravame avverso una sentenza di condanna irrogata dal giudice di pace alla pena pecuniaria ed al risarcimento del danno, originariamente proposto al tribunale e da questo qualificato come ricorso per cassazione ai sensi dell'art. 37, comma 1, del d.lgs. n. 274 del 2000;

che, secondo il rimettente, la norma censurata violerebbe in primo luogo l'art. 76 Cost., in relazione all'art. 17, comma 1, lettera n), della legge 24 novembre 1999, n. 468 (Modifiche alla legge 21 novembre 1991, n. 374, recante istituzione del giudice di pace. Delega al Governo in materia di competenza penale del giudice di pace e modifica dell'art. 593 del codice di procedura penale), in quanto la delega contenuta in tale ultima norma espressamente...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT