CONCORSO (scad. 18 gennaio 2010) - Concorso pubblico, per esami, ad un posto di dirigente di II fascia, a tempo indeterminato, per le attivita' connesse alla sicurezza dei luoghi di lavoro e per quelle tecnico-amministrative relative alla gestione della manutenzione e della realizzazione di appalti pubblici.

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Visto lo Statuto di Ateneo e, in particolare, l'art. 66;

Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, concernente, tra l'altro, l'autonomia delle Universita';

Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, concernente le pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro;

Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone disabili;

Visto il D.P.C.M. 7 febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'U.E. ai posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni;

Visto il d.P.R. 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni, recante tra l'altro, le modalita' di svolgimento dei concorsi pubblici;

Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, recante misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo e successive modifiche introdotte con la legge 16 giugno 1998, n. 191;

Vista la legge del 12 marzo 1999, n. 68, e successive modificazioni ed integrazioni;

Visto il C.C.N.L. del personale dirigente Area VII, (Dirigenza delle Universita' e degli enti di sperimentazione e di ricerca), sottoscritto in data 5 marzo 2008;

Visto il d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, recante il Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa e successive modificazioni ed integrazioni;

Visti i Regolamenti di Ateneo relativi all'attuazione del codice di protezione dei dati personali utilizzati dall'Universita' ed al trattamento dei dati sensibili e giudiziari, emanati rispettivamente con D.R. n. 5073 del 30 dicembre 2005 e con D.R. n. 1163 del 22 marzo 2006, in applicazione del d.lgs. del 30 giugno 2003, n. 196;

Visto il d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni;

Visto in particolare l'art. 34-bis del citato d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni;

Visto il D.R. n. 469 del 18 febbraio 2008, con il quale e' stato emanato il Regolamento per l'accesso alla qualifica di dirigente dell'Universita' degli studi di Napoli Federico II;

Visto il d.lgs. n.150 del 27 ottobre 2009, entrato in vigore dal 15 novembre 2009 ed in particolare l'art. 46 che ha rettificato l'art. 28 del d.lgs. n. 165/2001, modificando la rubrica dello stesso 'Accesso alla qualifica di dirigente della seconda fascia' e inserendo, tra l'altro, il dottorato di ricerca come titolo di accesso alla qualifica di dirigente di seconda fascia;

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni ed integrazioni;

Visto il decreto interministeriale del 9 luglio 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 233 del 7 ottobre 2009 di equiparazione tra i diplomi di lauree di vecchio ordinamento, lauree specialistiche (LS) ex decreto n. 509/1999 e lauree magistrali (LM) ex decreto n. 270/2004 ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi;

Visto l'art. 1, commi 1 e 3 del decreto-legge n. 180/2008 convertito nella legge n. 1 del 9 gennaio 2009 che detta disposizioni per il reclutamento nelle Universita' e per gli enti di ricerca;

Vista la delibera n. 20 del 12 maggio 2009 del Senato Accademico;

Vista la delibera n. 9 del 14 maggio 2009 del Consiglio di Amministrazione;

Vista la nota prot. n. 98141 del 20 luglio 2009 di questa Universita', regolarmente notificata in data 22 luglio 2009 al Dipartimento della funzione pubblica, Ufficio personale pubbliche amministrazioni, Servizio mobilita', in applicazione dell'art. 34-bis del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni;

Considerato che il suddetto art. 34-bis dispone espressamente che: 'Le amministrazioni decorsi due mesi dalla ricezione della comunicazione di cui al comma 1 da parte del Dipartimento della funzione pubblica [...] possono procedere all'avvio della procedura concorsuale per le posizioni per le quali non sia intervenuta l'assegnazione di personale [...]';

Vista la nota n. 99692 del 23 luglio 2009 trasmessa, in applicazione dell'art. 28 del C.C.N.L. Area VII (Dirigenza delle Universita' e degli enti di sperimentazione e di ricerca) - del 5 marzo 2008, ai Direttori amministrativi delle Universita' e degli Istituti Universitari;

Considerato, che per entrambe le mobilita' i termini sono decorsi infruttuosamente;

Visto il d.lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 e s.m.i. di attuazione dell'art. 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;

Ritenuto, pertanto, di poter procedere all'emanazione del presente bando di concorso finalizzato alla copertura del suddetto posto;

Decreta:

Art. 1

Indizione E' indetto il concorso pubblico, per esami, ad un posto di Dirigente di II fascia, a tempo indeterminato, per le attivita' connesse alla sicurezza dei luoghi di lavoro e per quelle tecnico-amministrative relative alla gestione della manutenzione e della realizzazione di appalti pubblici dell'Universita' degli studi di Napoli Federico II (cod. concorso 0902).

Art. 2

Requisiti specifici per l'ammissione Ai fini dell'ammissione al concorso, oltre ai requisiti generali di cui al successivo art. 3, i candidati devono essere in possesso, a pena di esclusione, di uno dei seguenti requisiti specifici alternativi:

  1. dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni che abbiano compiuto almeno cinque anni di servizio effettivo svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea, muniti del diploma di laurea conseguito ante D.M. n. 509/1999 (Vecchio ordinamento), ovvero della laurea specialistica, ovvero della laurea magistrale, come appresso specificato nel presente articolo;

    a¹ per i dipendenti delle amministrazioni statali reclutati a seguito di corso-concorso, il predetto periodo di servizio effettivo e' ridotto a quattro anni;

  2. dipendenti di ruolo delle pubbliche amministrazioni che abbiano compiuto almeno tre anni di servizio effettivo, svolti in posizioni funzionali per l'accesso alle quali e' richiesto il possesso del diploma di laurea, muniti del diploma di laurea conseguito ante D.M. n. 509/1999 (Vecchio ordinamento) ovvero della laurea specialistica ovvero della laurea magistrale, come appresso specificato nel presente articolo, che siano inoltre in possesso del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca ovvero del dottorato di ricerca ai sensi di quanto disposto dall'art. 46 del d.lgs. n. 150/2009;

  3. soggetti in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non ricomprese nel campo di applicazione dell'art. 1, comma 2, del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, muniti del diploma di laurea conseguito ante D.M. n. 509/1999 (Vecchio ordinamento) ovvero della laurea specialistica ovvero della laurea magistrale come appresso specificato nel presente articolo, che hanno svolto effettivamente per almeno due anni le funzioni dirigenziali;

  4. soggetti che hanno ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo effettivo non inferiore a cinque anni, purche' muniti di diploma di laurea conseguito ante D.M. n. 509/1999 (Vecchio ordinamento) ovvero della laurea specialistica ovvero della laurea magistrale, come appresso specificato nel presente articolo.

    Per il computo dell'effettivo servizio, richiesto per ognuna delle condizioni soggettive alternative sopraindicate, non possono essere presi in considerazione, tra l'altro, periodi derivanti da retrodatazioni fittizie giuridiche e/o economiche, da attribuzioni di anzianita' convenzionali.

    Lo svolgimento di funzioni di incarichi dirigenziali rientranti nella tipologia di cui alle suindicate lettere c) e d) - conferiti con provvedimento formale dell'autorita' competente in base a quanto prevedono gli ordinamenti dell'Amministrazione o dell'Ente al quale il candidato appartiene - e' comprovato dalla direzione di strutture complesse organizzative, di programmazione, di coordinamento e di controllo degli uffici sottoposti, di organizzazione e gestione autonoma del personale e delle risorse strumentali ed economiche, di definizione di obiettivi e standard di prestazione e qualita' delle attivita', nell'ambito di finalita' ed obiettivi generali stabiliti dai dirigenti di uffici dirigenziali di livello superiore o dagli organi di governo dell'Amministrazione di appartenenza del candidato.

    In considerazione della natura prevalentemente tecnica dei compiti cui e' destinato il vincitore del concorso, i candidati devono possedere, a pena di esclusione, per l'ammissione al concorso, uno dei titoli di studio riportati nella seguente tabella in applicazione del D.I. del 9/7/2009:

    Parte di provvedimento in formato grafico In applicazione di quanto previsto dall'art. 3, comma 2, del regolamento per l'accesso alla...

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