CONCORSO (scad. 11 gennaio 2010) - Concorso pubblico, per esami, a diciotto posti di assistente informatico, seconda area, fascia retributiva F2, del ruolo del personale di segreteria della Giustizia amministrativa. (Decreto n. 176)

IL SEGRETARIO GENERALE Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1954, n. 368, recante norme per la presentazione dei documenti nei concorsi per le carriere statali;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, con il quale e' stato approvato il testo unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello Stato;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, relativo alle norme di esecuzione del citato testo unico;

Vista la legge 27 aprile 1982, n. 186, concernente l'ordinamento della giurisdizione amministrativa e del personale di segreteria ed ausiliario del Consiglio di Stato e dei Tribunali amministrativi regionali;

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche ed integrazioni, concernente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;

Vista la legge 28 marzo 1991, n. 120, concernente norme in favore dei privi della vista per l'ammissione ai pubblici concorsi ed in particolare l'art. 1, ultima parte;

Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, con cui e' stato adottato il regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, recante norme regolamentari sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi;

Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto al lavoro dei disabili ed in particolare l'art. 3 concernente la quota d'obbligo occupazionale a favore delle categorie protette;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, contenente il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa;

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;

Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il codice in materia di protezione dei dati personali;

Visto il regolamento che disciplina l'organizzazione ed il funzionamento delle strutture amministrative del Consiglio di Stato e dei Tribunali amministrativi regionali, approvato con decreto del Presidente del Consiglio di Stato del 15 febbraio 2005;

Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 'Codice dell'Amministrazione digitale';

Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, concernente il codice delle pari opportunita' tra uomo e donna;

Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007) e in particolare l'art. 1, comma 1309, in base al quale il Consiglio di Presidenza della Giustizia amministrativa definisce per l'anno 2007 un programma straordinario di assunzioni fino a 50 unita' di personale appartenente alle figure professionali strettamente necessarie ad assicurare la funzionalita' dell'apparato amministrativo di supporto agli uffici giurisdizionali, con corrispondente incremento della dotazione organica;

Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244, recante 'disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008);

Vista la delibera del Consiglio di Presidenza della Giustizia amministrativa in data 12 giugno 2008;

Visto il decreto-legge 25 giugno 2008, n.112 convertito, con modificazioni, nella legge 6 agosto 2008, n.133;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio di Stato n. 24 del 9 aprile 2009, registrato alla Corte dei conti in data 24 aprile 2009, con il quale e' stata rideterminata la dotazione organica delle qualifiche dirigenziali, delle aree funzionali, delle posizioni economiche e dei profili professionali del personale amministrativo della Giustizia amministrativa;

Ritenuto di poter destinare una quota delle assunzioni previste dal succitato art. 1, comma 1309, della legge n. 296/2006, al reclutamento di diciotto unita' nel profilo di assistente informatico, area II, fascia retributiva F2;

Considerato che la condizione di privo della vista di cui all'art. 1 della legge n. 120/1991 comporta l'inidoneita' fisica specifica alle mansioni proprie del profilo oggetto di concorso;

Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale del comparto dei Ministeri per il quadriennio normativo 1998-2001;

Visto il Contratto collettivo integrativo 1998-2001 del Consiglio di Stato e dei Tribunali amministrativi regionali, sottoscritto in data 18 settembre 2000;

Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale del comparto dei Ministeri per il quadriennio normativo 2006-2009 e biennio economico 2006-2007, sottoscritto il 14 settembre 2007;

Visto l'accordo sottoscritto fra l'Amministrazione e le Organizzazioni sindacali in data 12 giugno 2009 in ordine all'individuazione dei profili professionali del nuovo sistema di classificazione del personale previsto dal Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto Ministeri sottoscritto in data 14 settembre 2007 sopra richiamato;

Assolti gli obblighi di comunicazione di cui all'art. 34-bis del sopracitato decreto legislativo n. 165/2001, concernente disposizioni in materia di mobilita' del personale delle pubbliche amministrazioni;

Visto il proprio decreto n. 160 in data 22 ottobre 2009 con il quale l'Amministrazione si e' determinata a bandire un concorso pubblico, per esami, per il reclutamento a tempo indeterminato di complessive diciotto unita' di personale da inquadrare nell'area seconda, fascia retributiva F2, del profilo di assistente informatico;

Decreta:

Art. 1

Posti a concorso E' indetto un concorso pubblico, per esami, per il reclutamento, a tempo indeterminato, di diciotto unita' nel profilo di assistente informatico, area seconda, fascia retributiva F2, del ruolo del personale di segreteria della Giustizia amministrativa da assegnare presso le seguenti sedi:

Consiglio di Stato - Roma, sei unita' Tar Abruzzo - L'Aquila, una unita' Tar Abruzzo - Pescara, una unita' Tar Calabria - Catanzaro, una unita' Tar Calabria - Reggio Calabria, una unita' Tar Emilia Romagna - Bologna, una unita' Tar Friuli-Venzia Giulia - Trieste, una unita' Tar Lazio - Roma, una unita' Tar Lombardia - Milano, una unita' Tar Lombardia - Brescia, una unita' Tar Molise - Campobasso, una unita' Tar Sardegna - Cagliari, una unita' Tar Veneto - Venezia, una unita'

Art. 2

Requisiti per l'ammissione 1. Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti:

  1. cittadinanza italiana;

  2. diploma di istruzione secondaria di secondo grado di ragioniere programmatore o perito informatico, ovvero altro diploma di scuola media superiore di durata quinquennale con specializzazione in informatica (in tal caso deve essere indicato sul titolo di studio l'indirizzo informatico) ovvero laurea triennale appartenente alla classe 26 (scienze e tecnologie informatiche) oppure diploma di laurea (DL) antecedente al decreto ministeriale n. 509/1999 in ingegneria informatica, ingegneria elettronica, laurea in informatica oppure, per equiparazione ai sensi del decreto interministeriale 5 maggio 2004, laurea specialistica in ingegneria informatica (classe 35/S), ingegneria elettronica (classe 32/S), informatica (classe 23/S) o altra laurea riconosciuta equipollente dalla normativa vigente.

    I candidati in possesso di un titolo di studio straniero sono ammessi alle prove concorsuali, purche' il titolo sia stato riconosciuto equipollente ad uno di quelli indicati al precedente punto b) nei modi previsti dalla legge o sia stato ad esso equiparato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell'art. 38, comma 3, del decreto legislativo 20 marzo 2001, n. 165.

    Nel caso in cui il titolo straniero sia stato riconosciuto equipollente, sara' cura del candidato dimostrare l'equipollenza stessa mediante la produzione del provvedimento che la riconosce;

  3. idoneita'...

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