CONCORSO (scad. 19 gennaio 2009) - Corso per «Esperto in tutela della proprieta' intellettuale con specializzazione sul mercato cinese» II edizione - 2008/2009.

IL PRESIDENTE DELL'ISTITUTO NAZIONALE PER IL COMMERCIO ESTERO Vista la legge n. 68 del 25 marzo 1997, 'Riforma dell'ICE';

Visto il decreto ministeriale 11 novembre 1997, n. 474, 'Regolamento recante l'approvazione dello Statuto dell'ICE';

Visto il decreto ministeriale dell'11 giugno 2007 del Ministero del commercio internazionale concernente le 'Linee di indirizzo dell'attivita' promozionale per gli anni 2008-2010';

Vista la delibera n. 457/2007 'Programma delle attivita' promozionali 2008' e la relativa approvazione intervenuta con D.D.G.

Promozione scambi del Ministero del commercio internazionale del 10 gennaio 2008;

Vista la delibera C.d.A. 208/08 del 16 luglio 2008 'Programma promozionale 2008 - Prog. 062 Formazione per l'internazionalizzazione - A1 Corsi in collaborazione con Business School, Universita', enti territoriali, Ass. di imprenditori';

Vista Aut. D.G. A479/08 del 1° agosto 2008 'Programma promozionale 2008 - Prog. 062 Formazione per l'internazionalizzazione - A3 esperto in tutela della proprieta' intellettuale'.

Ha determinato:

la realizzazione di un Corso post-laurea per esperti in tutela della proprieta' intellettuale, che ha lo scopo di formare professionisti destinati ad essere impiegati presso studi legali o imprese, consorzi e associazioni, societa' di consulenza, istituzioni, spin-off e consorzi universitari, in attivita' volte alla valorizzazione e alla protezione della Proprieta' Intellettuale, alla risoluzione di controversie commerciali e allo sviluppo degli scambi commerciali.

Art. 1.

Obiettivi del corso L'Istituto nazionale per il commercio estero (ICE) organizza, con il supporto del MIP Politecnico di Milano, la seconda edizione di IDEA CINA, un corso post-laurea che ha l'obiettivo di formare una nuova figura di esperto in tutela della proprieta' intellettuale che abbia competenze specifiche sul mercato cinese.

Art. 2.

Struttura del corso Il corso e' gratuito e riservato a dodici laureati vincitori di borse di studio.

Il corso di specializzazione intende contribuire ad accrescere la competitivita' del sistema Italia e la tutela del Made in ltaly attraverso una specifica formazione sulla proprieta' intellettuale e industriale ed il suo sfruttamento.

Il percorso prevede:

formazione in aula sui seguenti temi: gestione imprenditoriale e protezione legale della proprieta' intellettuale ed industriale, diritti d'autore, marchi, brands, domain, innovazione, brevetti, software, design, marketing e pubblicita' della P.I., trade secret, security, data base, biotec, brand valuation, know-how, negoziazione e drafting di contratti, sfruttamento e cessione dei diritti di P.I., risoluzione di controversie commerciali, marketing internazionale, organizzazione aziendale, business plan, legislazione e mercato cinese;

stage in Italia;

study tour e stage all'estero.

Art. 3.

Requisiti di ammissione Gli aspiranti, alla data di scadenza di cui all'art. 6, devono essere in possesso delle lauree (vecchio ordinamento, laurea breve, laurea specialistica) attivate presso le facolta' di giurisprudenza, economia, ingegneria, biotecnologie, chimica e tecnologia farmaceutiche.

Non sono ammesse per equipollenza lauree attivate presso altre facolta'.

I titoli di studio dovranno essere rilasciati da un'Universita' degli studi della Repubblica italiana. Per i titoli di studio rilasciati da un Paese dell'Unione europea, riconosciuti equivalenti, i candidati dovranno indicare gli estremi del decreto del Presidente del Consiglio che ne decreta l'equiparazione ai sensi dell'art. 38 comma 3 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.

I candidati devono, inoltre, soddisfare i seguenti requisiti:

  1. non aver compiuto 32 anni al momento della scadenza di cui all'art.6;

  2. cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione europea;

  3. godimento dei diritti politici (i cittadini di altri Stati membri dell'Unione europea devono dichiarare di possedere il godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di provenienza o appartenenza);

  4. non aver riportato condanne penali e/o essere stato sottoposto a misure di sicurezza e/o di non avere in corso procedimenti penali a proprio carico e/o procedimenti per l'applicazione di misure di sicurezza (in caso contrario indicare le condanne e/o i procedimenti subiti o in corso). Le eventuali condanne riportate vanno indicate anche nei casi in cui sia stata concessa la non menzione nei certificati rilasciati dal casellario giudiziario e richiesta di privati ovvero...

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