Ordinanza del 3 aprile 2008 emessa dal Giudice di pace di Morbegno nel procedimento civile promosso da Gianola Mario contro Prefetto di Sondrio Circolazione stradale - Sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida in conseguenza della commissione del reato di guida sotto l'influenza dell'alcool ovvero del rifiuto di...

IL GIUDICE DI PACE

Rilevato che il 22 febbraio 2008, alle ore 19,55, in localita' Rogolo (SO), la Polizia Locale del Comune di Morbegno (SO) accertava a carico di Gianola Mario il reato di cui all'art. 186, secondo comma del C.d.S. per essersi posto alla guida della sua autovettura targata BK 418 KZ, in stato di ebbrezza;

Rilevato che in data 4 marzo 2008 il Prefetto della Provincia di Sondrio emetteva provvedimento di sospensione della patente di guida, ex art. 223, terzo comma del C.d.S. per la durata di anni uno a decorrere dal giorno del ritiro 3 febbraio 2008;

Rilevato che la sanzione e' stata comminata a seguito di accertamento con alcoltest a cui il ricorrente Gianola Mario si e' regolarmente sottoposto e che la disparita' di trattamento tra coloro che si sottopongono all'alcoltest risultando positivi e tra coloro che sono considerati in stato di ebbrezza per la sintomatologia e che pero' non si sottopongono e' suscettibile di ledere il principio di uguaglianza;

Ritenuta manifestatamente fondata la sollevata questione di legittimita' costituzionale;

Rilevato che il presente giudizio non puo' essere definito indipendentemente dalla risoluzione della questione di legittimita' costituzionale in parola.

O s s e r v a

Come e' noto, con la conversione del decreto legge n. 117 del 3 agosto 2007 il legislatore ha inasprito le pene in caso di guida in stato di ebbrezza, ma ha depenalizzato il rifiuto di sottoporsi all'accertamento dello stato di alterazione. Per tale infrazione, la nuova disciplina prevede, infatti, la sola sanzione amministrativa da 2500 a 10000 euro, la sospensione della patente di guida per mesi sei, l'obbligo di sottoporsi a visita presso la commissione medica, nonche' il fermo di centottanta giorni del veicolo se di proprieta' del trasgressore.

La depenalizzazione dell'illecito presenta un profilo d'illegittimita' con riferimento all'art. 3 della Costituzione, costituito dalla circostanza che la sanzione pecuniaria...

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