Ordinanza del 5 aprile 2007 emessa dalla Corte dei conti - Sezione giurisdizionale per la Regione Liguria sul ricorso proposto da Salvetti Enrica contro Ministero della difesa Previdenza - Pensione privilegiata ordinaria - Termine di decadenza quinquennale per la proposizione della domanda - Decorrenza del termine dalla data di cessazione dal s...

LA CORTE DEI CONTI

Ha pronunciato la seguente ordinanza nel giudizio sul ricorso iscritto al n. 14202 del registro di segreteria, depositato dalla sig.ra Salvetti Enrica, nata a Lucca il 13 luglio 1938, rappresentata e difesa nel presente giudizio dall'avv. Emanuela Monaci ed elettivamente domiciliata presso lo studio della medesima sito in Massa, piazza De Gasperi n. 15/5;

Contro il Ministero della difesa, avverso il decreto n. 1/M in data 11 gennaio 2001 con il quale, ai sensi dell'art. 169 del d.P.R. n. 1092 del 1973, e' stata respinta la domanda di pensione privilegiata di reversibilita' avanzata dalla ricorrente, essendo trascorsi piu' di cinque anni tra la presentazione della suddetta domanda e la cessazione dal servizio del dante causa.

Visto il decreto con il quale e' stata fissata l'odierna udienza di discussione;

Udita alla pubblica udienza del 31 ottobre 2006 l'avv. Emanuela Monaci per la parte ricorrente, assente il Ministero della difesa;

Ritenuto in fatto

La ricorrente e' vedova del Capitano di Corvetta Garibaldi Lamberto, cessato dal servizio per collocamento in ausiliaria in data 10 giugno 1992 e deceduto il 28 aprile 1999.

Come risulta dallo stato di servizio in atti, il dante causa della ricorrente ha prestato servizio alle dipendenze della Marina Militare dal 1951 fino al collocamento a riposo, con assegnazione in prevalenza ad unita' subacquee sia in servizio che in allestimento.

Nel maggio del 1998 il Garibaldi veniva ricoverato presso il dipartimento di pneumologia del Presidio Ospedaliero di Cisanello - Pisa, ove gli veniva diagnosticato "Mesotelioma pleurico".

Nel marzo del 1999, dopo vari cicli di trattamenti chemioterapici, il paziente veniva nuovamente ricoverato presso la suddetta struttura ospedaliera, dalla quale veniva successivamente dimesso con diagnosi di "Trombosi venosa profonda dell'arto inferiore destro in paziente con mesotelioma".

Seguiva un ulteriore ricovero in data 9 aprile 1999, durante il quale il sig. Garibaldi decedeva. Il relativo certificato cause di morte indica come causa iniziale: "Mesotelioma pleurico sinistro" come causa intermedia "Insufficienza respiratoria cronica", come causa terminale: "Collasso cardiocircolatorio" e come altri stati morbosi rilevanti "Trombosi venosa profonda arto inferiore destro".

In data 10 settembre 1999 la ricorrente, quale coniuge superstite, avanzava domanda al competente ufficio del Ministero della difesa ai fini del riconoscimento dell'equo indennizzo e della pensione privilegiata, osservando che l'infermita' che aveva tratto a morte il dante causa era dipendente da causa di servizio.

La questione veniva sottoposta alla Commissione medica ospedaliera presso l'Ospedale Militare Marittimo di La Spezia che, con verbale n. 4411 del 29 maggio 2000, osservava: "che il mesotelioma pleurico e' una neoplasia altamente maligna che colpisce i foglietti pleurici, diversamente dalla quasi totalita' dei tumori e' certa l'associazione tra mesotelioma ed inalazione di fibre d'amianto soprattutto se si tratta di crocidolite (asbesto blu) che il mesotellioma pleurico rientra tra i cosiddetti signal neoplasm ossia i tumori considerati quasi specifici di particolari esposizioni (oltre al mesotelioma pleurico in esposti ad asbesto, l'angiosarcoma epatico dei soggetti esposti a livelli molto alti di cloruro di vinile monomero, l'epitelioma su radiodermiti, l'adenocarcinoma delle fosse nasali e dei seni paranasali dei soggetti esposti a polveri di legno e cuoio) i quali sono assimilabili a "malattie causate" e di cui e' possibile...

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