Giudizio di legittimita' costituzionale in via principale. Volontariato - Legge della Regione Sardegna - Attribuzione al Comitato di gestione del fondo speciale per il volontariato, del compito di provvedere alla suddivisione dei finanziamenti su base provinciale, con l'istituzione di centri di servizio provinciali e distrettuali - Ricorso del P...

LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori:

Presidente: Franco BILE;

Giudici: Giovanni Maria FLICK, Francesco AMIRANTE, Ugo DE SIERVO, Paolo MADDALENA, Alfio FINOCCHIARO, Alfonso QUARANTA, Franco GALLO, Luigi MAZZELLA, Gaetano SILVESTRI, Sabino CASSESE, Maria Rita SAULLE, Giuseppe TESAURO, Paolo Maria NAPOLITANO;

ha pronunciato la seguente

Ordinanza nel giudizio di legittimita' costituzionale dell'art. 45, comma 4, della legge della Regione Sardegna 23 dicembre 2005, n. 23 (Sistema integrato dei servizi alla persona. Abrogazione della legge regionale n. 4 del 1998 - Riordino delle funzioni socio-assistenziali), promosso con ricorso del Presidente del Consiglio dei ministri notificato il 2 marzo 2006, depositato in cancelleria il successivo 7 marzo ed iscritto al n. 44 del registro ricorsi 2006.

Visto l'atto di costituzione della Regione Sardegna;

Udito nell'udienza pubblica dell'8 maggio 2007 il giudice relatore Franco Bile;

Udito l'avvocato Laura Rainaldi per la Regione Sardegna.

Ritenuto che, con ricorso notificato il 2 marzo 2006 e depositato il successivo 7 marzo, il Presidente del Consiglio dei ministri, rappresentato e difeso dall'Avvocatura generale dello Stato, ha impugnato, in riferimento agli artt. 117, secondo comma, lettera l), e 118, terzo comma, della Costituzione, l'art. 45, comma 4, della legge della Regione Sardegna 23 dicembre 2005, n. 23 (Sistema integrato dei servizi alla persona. Abrogazione della legge regionale n. 4 del 1998 - Riordino delle funzioni socio-assistenziali), nellaparte in cui stabilisce che il Comitato di gestione del fondo - costituito, ai sensi dell'art. 15 della legge 11 agosto 1991, n. 266 (Legge-quadro sul volontariato), "presso le regioni al fine di istituire, per il tramite degli enti locali, centri di servizio a disposizione delle organizzazioni di volontariato, e da queste gestiti, con la funzione di sostenerne e qualificarne l'attivita" - "provvede alla suddivisione dei finanziamenti del fondo speciale su base provinciale, prevedendo l'istituzione di centri di servizi per il volontariato provinciali e distrettuali a partire dall'anno 2006";

che, secondo il ricorrente, la norma impugnata eccede le competenze legislative attribuite alla Regione autonoma della Sardegna dallo statuto speciale, adottato con legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3, e invade la materia "ordinamento civile", riservata alla legislazione esclusiva dello Stato dall'art. 117, secondo comma, lettera l), Cost...

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