Ordinanza emessa il 5 aprile 2006 dal tribunale di Napoli nel procedimento civile promosso da Maltese Linda contro Banca Popolare di Milano - Soc. Coop. a r.l. ed altri Societa' - Controversie in materia di diritto societario e di intermediazione finanziaria - Procedimento di primo grado dinanzi al tribunale in composizione collegiale - Discipli...

IL TRIBUNALE

Ha pronunciato la seguente ordinanza nella causa civile iscritta al n. 18194/2005 R.G., avente ad oggetto: contratto di investimento finanziario tra Maltese Linda, rapp.ta e difesa, unitamente e disgiuntamente, dagli avv. Giovanni Verde e Luciana Verde, unitamente agli stessi elettivamente dom. in Napoli, via Martucci n. 48, in virtu' di mandato in calce alla citazione, attrice;

E Banca Popolare di Milano S.c.a.r.l., con sede in Milano, piazza Meda n. 4, in persona dei legali rapp.ti pro tempore, elettivamente dom.ti in Napoli, via Chiatamone n. 53/C, presso lo studio dell'avv. Emanuele Palinieri, dal quale e' rapp.to e difeso, in virtu' di mandato in margine alla comparsa di costituzione ex art. 4 d.lgs. n. 5/2003, convenuta; e Bipiemme Vita S.p.A., con sede in Milano, Galleria De Cristoforis n. 1, in persona del legale rapp. te pro tempore, elettivamente dom. to in Napoli, Via Chiatamone n. 53/C, presso lo studio dell'avv. Emanuele Palmieri, dal quale e' rapp.to e difeso, in virtu' di mandato in calce alla copia notificata della citazione, convenuta; nonche' Lorenzo Ruggiero, rapp.to e difeso, dall'avv. Michele Cacace, unitamente allo stesso elettivamente dom. in Napoli, via Martucci n. 48, in virtu' di mandato in calce all'atto di intervento, interventore volontario.

Viste le domande proposte, con atto di citazione ex artt. 2 e ss. d.lgs. n. 5/2003, da Linda Maltese nei confronti della Banca Popolare di Milano Soc. coop. a r.l. e della Bipiemme Vita S.p.A.; 1) declaratoria di nullita' del contratto n. 00003118679 denominato "Polizza Financial Aurora dicembre 2002"; 2) declaratoria di inefficacia della clausola di cui al punto n) della premessa dell'atto di citazione, con conseguenziale declaratoria di inefficacia dell'intero contratto; 3) condanna dei convenuti, in solido alla restituzione della somma di euro 100.000,00 oltre interessi e rivalutazione; condanna del convenuto alle spese di lite);

Viste le comparse di costituzione, e le eccezioni ivi formulate, delle societa' convenute;

Vista la memoria di costituzione dell'interventore Lorenzo Ruggiero, quale beneficiario della polizza sottoscritta dalla Maltese;

Viste le memorie di replica di ciascuna parte ex artt. 6 e 7 d.lgs. n. 5/2003;

Vista l'istanza di fissazione di udienza ex art. 8 d.lgs. citato;

Visto il decreto del 7 febbraio 2006 con il quale il giudice relatore ha fissato l'udienza collegiale ai sensi dell'art. 12 d.lgs. citato, provvedendo sulle richieste istruttorie, e indicando alle parti la questione rilevabile d'ufficio in ordine alla costituzionalita' per eccesso di delega del decreto legislativo n. 5/2003;

Viste le memorie conciusionali delle societa' convenute;

Considerate le deduzioni dell'una e dell'altra parte e di cui al verbale di udienza del 5 aprile 2006;

O s s e r v a

Preliminarmente questo tribunale ritiene di sollevare la questione di legittimita' costituzionale dell'art. 12 della legge n. 366/2001 con riferimento all'art. 76 della Costituzione nella parte in cui, in relazione al giudizio ordinario di primo grado in materia societaria, non indica i principi ed i criteri direttivi che avrebbero dovuto guidare le scelte del legislatore delegato e, per derivazione, degli articoli da 2 a 17 del decreto legislativo n. 5 del 17 gennaio 2003, nonche', in via subordinata, degli articoli da 2 a 17 del decreto legislativo n. 5 del 17 gennaio 2003 in relazione all'art. 76 della Costituzione, perche' difformi dai principi e dai criteri direttivi dettati dalla legge di delega n. 366/2001.

Ed invero, quanto alla non manifesta infondatezza della prima delle questioni di legittimita' costituzionale sopra indicate, si osserva che l'art. 12 della legge n. 366/2001 dispone: "Il Governo e' inoltre delegato ad emanare norme che, senza modifiche della competenza per territorio e per materia, siano dirette ad assicurare una piu' rapida ed efficace definizione di procedimenti nelle seguenti materie:

  1. diritto societario, comprese le controversie relative al trasferimento delle partecipazioni sociali ed ai patti parasociali;

  2. materie disciplinate dal testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria, di cui al decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, e successive modificazioni, e dal testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, di cui al decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, e successive modificazioni.

    1. - Per il perseguimento delle finalita' e...

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