Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Reati e pene - Reato di favoreggiamento dell'ingresso illegale in un altro Stato del quale la persona non e' cittadina o non ha titolo di residenza permanente - Denunciata violazione della riserva di legge in materia penale, del principio di tassativita' delle norme incriminatrici e del...

LA CORTE COSTITUZIONALE

Presidente: Franco BILE;

Giudici: Francesco AMIRANTE, Ugo DE SIERVO, Romano VACCARELLA, Paolo MADDALENA, Alfio FINOCCHIARO, Alfonso QUARANTA, Franco GALLO, Luigi MAZZELLA, Gaetano SILVESTRI, Sabino CASSESE, Maria Rita SAULLE, Giuseppe TESAURO, Paolo Maria NAPOLITANO;

ha pronunciato la seguente

Ordinanza nel giudizio di legittimita' costituzionale dell'art. 12, comma 1, del decreto legislativo 25 luglio 1998 n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero), sostituito dall'articolo 11, comma 1, della legge 30 luglio 2002, n. 189 (Modifiche alla normativa in materia di immigrazione e di asilo), e successivamente modificato dall'art. 1-ter del decreto-legge 14 settembre 2004, n. 241 (Disposizioni urgenti in materia di immigrazione), convertito con modificazioni in legge 12 novembre 2004, n. 271, promosso con ordinanza del 18 maggio 2005 dal Giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Torino nel procedimento penale a carico di M. I., iscritta al n. 458 del registro ordinanze 2005 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 39, 1ª serie speciale, dell'anno 2005.

Visto l'atto di intervento del Presidente del Consiglio dei ministri;

Udito nella Camera di consiglio del 7 febbraio 2007 il Giudice relatore Maria Rita Saulle.

Ritenuto che, con ordinanza del 18 maggio 2005, il Giudice dell'udienza preliminare del Tribunale di Torino, nel corso di un procedimento penale a carico di M.I., ha sollevato, in riferimento agli artt. 25 e 35, quarto comma, della Costituzione, questione di legittimita' costituzionale dell'art. 12, comma 1, del decreto legislativo 25 luglio 1998 n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero), sostituito dall'articolo 11, comma 1, della legge 30 luglio 2002, n. 189 (Modifiche alla normativa in materia di immigrazione e di asilo), e successivamente modificato dall'art. 1-ter del decreto-legge 14 settembre 2004, n. 241 (Disposizioni urgenti in materia di immigrazione), convertito con modificazioni in legge 12 novembre 2004, n. 271, nella parte in cui punisce chi "compie [...] atti diretti a procurare l'ingresso illegale in altro Stato del quale la persona non e' cittadina o non ha un titolo di residenza permanente";

che il rimettente premette di avere sollevato, nel corso del medesimo procedimento, analoga questione - avente ad...

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